Nazionali | UEFA in allarme: Europeo 2021 a rischio a causa del Covid

Il Covid-19 non lascia in pace il Mondo, anzi anche l’Europeo 2021 di calcio potrebbe essere nuovamente a rischio. L’UEFA, infatti, sarebbe già in allarme e lo svolgimento di una delle competizione per le Nazionali più attese non sarebbe per nulla scontata. 

Europeo 2021 (Getty Images)
Europeo 2021 (Getty Images)

I contagi da Covid-19 continuano ad aumentare in Serie A, non lasciando scampo neanche nel gruppo squadra dell’Inter. Se le competizioni tra club stanno andando avanti, anche se tra molte difficoltà, la situazione non è tranquilla neanche per gli impegni a lungo termine delle Nazionali. Secondo quanto riporta L’Equipe, infatti, non è certo lo svolgimento dell’Europeo 2021, proprio a causa della risalita impetuosa dei contagi da Covid-19. La situazione andrà monitorata a lungo e sono diverse le problematiche da tenere sotto osservazione.

Covid in salita e l’UEFA trema: Europeo 2021 in dubbio

Europeo 2021 (Getty Images)
Europeo 2021 (Getty Images)

Solo alcuni mesi fa, tra febbraio e marzo, il Covid-19 imperversava in Europa, costringendo i massimi organismi del continente a rimandare EURO 2020. Decisione forte e storica che non ha lasciato indifferenti milioni di tifosi in giro per il mondo. Ora lo spettro di un nuovo rinvio potrebbe non essere da escludere.

L’Europeo è ora in programma tra il prossimo giugno e luglio dell’anno prossimo, ma, nonostante manchino ancora diversi mesi, la situazione relativa al Covid continua a preoccupare l’UEFA. Diversi i temi sul tavolo e da sciogliere. In primis, la presenza di protocolli e tempi di quarantena adeguati.

Da non sottovalutare, ovviamente, la salute dei calciatori che potrebbe compromettere lo svolgimento di diverse partite e ristrutturare continuamente il calendario. Importante anche la regolamentazione e la presenza degli spettatori e dei trasporti. Tutti temi su cui restano dei grossi punti interrogativi. E intanto il Covid continua a circolare e a mietere vittime per il Mondo.

A cura di Alessandro Basta