Serie A | Pradè: “Sono contento ci sia Callejon al posto di Chiesa”

Daniele Pradè ha parlato in conferenza stampa, commentando l’addio di Chiesa e il calciomercato mercato della Fiorentina a sessione ormai conclusa. Il dirigente torna, in particolare, sulla partenza del talento Azzurro con destinazione Juventus. Ecco le sue dichiarazioni.

Pradè Chiesa (Getty Images)
Pradè Chiesa (Getty Images)

E’ stato un calciomercato particolarmente attivo per la Fiorentina tra la pesante cessione di Chiesa alla Juventus, ma anche diversi acquisti di grande livello. Spicca su tutti, l’arrivo di José Callejon da svincolato, ma dopo diversi anni da protagonista a Napoli. Daniele Pradé, come riporta “Tuttomercatoweb” ha parlato di tutti questi temi in conferenza stampa.

Pradè su Chiesa tra le scelte della Fiorentina e il mercato

Pradè Chiesa (Getty Images)
Pradè Chiesa (Getty Images)

Daniele Pradè parla della rosa viola a mercato chiuso: “Secondo me abbiamo un’ottima squadra. Una squadra forte e completa e che logicamente è destinata a un percorso di crescita. Dalla fine del mercato della stagione scorsa a oggi abbiamo cambiato 19 elementi. Sono rimasti solo Pezzella e Milenkovic, gli altri sono Dragowski che era andato all’Empoli, Biraghi all’Inter e Vlahovic che era un ragazzo. Abbiamo 19 calciatori che possono essere importante nell’undici. Siamo passati a 86 milioni di ricavi con costo del personale di 70 milioni”.

Il Direttore Sportivo della Fiorentina si concentra poi sugli acquisti effettuati. Pradè si sofferma soprattutto sulla cessione di Federico Chiesa con conseguente arrivo di José Callejon sulla fascia destra: “De Paul non ci sarebbe servito in questo momento. State sottovalutando Callejon. Aveva tantissime offerte, ha creduto nella Fiorentina e sono felice ci sia lui al posto di Chiesa. Eravamo preparati”.

La Viola, insomma, si sbilancia sulle scelte effettuate negli ultimi giorni di calciomercato con l’arrivo dell’esterno spagnolo e la partenza di un calciatore che era ormai diventato un simbolo della società. Vedremo nei prossimi mesi se i calciatori risponderanno al meglio sul campo con le nuove squadre.

A cura di Alessandro Basta.