Basket | Steve Nash come Andrea Pirlo: dal campo subito in panchina

L’ex giocatore dei Phoenis Suns debutterà nel ruolo di head coach sulla panchina dei Brooklyn Nets, squadra che punta al titolo.

Steve Nash, allenatore dei Brooklyn Nets
Steve Nash, allenatore dei Brooklyn Nets

Come è successo per Andrea Pirlo, anche in Nba c’è un debuttante di lusso che finisce direttamente su una panchina con grandi ambizioni: si tratta di Steve Nash, ex giocatore di Phoenix e Dallas, noto per la sua capacità di fornire assist ai compagni e per la precisione al tiro. Nash prende il posto di Kenny Atkinson dopo una stagione negativa, iniziata sicuramente con altre ambizioni. A Brooklyn troverà due delle principali stelle dell’Nba, Kevin Durant e Kyrie Irving, con l’obiettivo di vincere il titolo entro la fine dei suoi quattro anni di contratto.

Steve Nash e Andrea Pirlo, foto Eurosport
Steve Nash e Andrea Pirlo, foto Eurosport

Leggende al debutto: le analogie tra i due allenatori e i due club

La scelta dei Brooklyn Nets di affidare la propria panchina ad un debuttante non è casuale, così come non è un caso che si siano ispirati alla Juventus, che ha affidato la panchina ad Andrea Pirlo, anch’egli debuttante e addirittura privo del tesserino per allenare in Serie A. Le due squadre, infatti, in passato hanno messo in campo una sorta di gemellaggio; nel 2018 al Barclays Center, l’arena di gioco dei Brooklyn Nets, è andata in scena la Juventus Night, con tutta l’arena piena di simboli juventini e diverse iniziative per coinvolgere i tifosi, nel tentativo di aumentare il consenso tra i supporters.

La Juventus Night alla Barclays Center, arena di gioco dei Brooklyn Nets, la squadra di Steve Nash
La Juventus Night alla Barclays Center, arena di gioco dei Brooklyn Nets, la squadra di Steve Nash

Steve Nash come Andrea Pirlo: due debuttanti con l’obbligo di vincere

Non sarà facile per Steve Nash portare a termine gli obiettivi che i Brooklyn Nets gli hanno chiesto al momento della firma, guardando il roster è chiaro ed evidente che il titolo Nba debba essere il traguardo da raggiungere, impresa complicata per un debuttante, seppur con il talento di Nash, che in carriera è stato leggendario. Stesso discorso per Andrea Pirlo, che eredita la pesante panchina di una squadra che viene da nove scudetti consecutivi in Italia e che ha l’obbligo di portare a Torino la Champions dopo oltre vent’anni. Pirlo e Nash, campioni in campo che combattono una battaglia comune: zittire gli scettici di tutto il mondo.