Serie A | L’allarme di Ricciardi: “Impossibile riaprire gli stadi”

La curva dei contagi del Coronavirus continua a crescere e di conseguenza gli stadi italiani resteranno ancora chiusi. Le parole di Ricciardi

Serie A | L'allarme di Ricciardi: "Impossibile riaprire gli stadi"
San Siro vuoto (Getty Images)

Il Coronavirus continua a farla da padrone sulle pagine di cronaca e, con la curva dei contagi in crescita, è sempre più difficile vedere gli stadi aperti. E’ l’opinione di Walter Ricciardi, consigliere del Ministero della Salute, che in un’intervista a Rai3 ha affermato: “I tifosi allo stadio? Se controlliamo la circolazione del virus possiamo pensare di riaprire le manifestazioni di massa in una maniera controllata, ma con questi numeri non lo possiamo ancora fare”.

Brutte notizie, dunque, per i supporters italiani. Soprattutto pensando al fatto che un mese fa si parlava addirittura di riaprire curve e tribune per le ultime due giornate di campionato. Ora invece si ripartirà senza tifosi sicuramente per tutto settembre, poi si valuterà in base ai dati sul Covid. Del resto basti pensare che sia Cagliari che Roma sono alle prese con dei contagiati all’interno delle proprie squadre.

Stadi chiusi in Italia, Francia in controtendenza

Serie A | L'allarme di Ricciardi: "Impossibile riaprire gli stadi"
Parco dei Principi (Getty Images)

Se in Italia continua a prevalere l’intenzione di riaprire soltanto quando ci sarà la totale sicurezza per pubblico e addetti ai lavori, in Francia è stata presa da poco una decisione in totale controtendenza.

A Parigi, infatti, in occasione della finale di Champions League tra PSG e Bayern di domenica sera, verrà aperto al pubblico lo stadio “Parco dei Principi”. Il match sarà trasmesso sugli schermi dell’impianto a cui potranno accedere soltanto 5000 tifosi. Verrà data priorità agli abbonati da lungo tempo, i biglietti sono in vendita a 15 euro. Bisognerà vedere però cosa succederà in caso di vittoria dei parigini, con i supporters che sicuramente scenderanno in piazza a festeggiare.