Calciomercato Juventus | Casting per il bomber, un nome in pole

Calciomercato Juventus: casting aperto per il bomber che sostituirà Gonzalo Higuain, diversi nomi in ballo ma ce n’è uno in pole

Calciomercato Juventus, Alexandre Lacazette in pole (Getty Images)

Mercato Juventus, in attesa di capire le reali intenzioni di Cristiano Ronaldo e le mosse per fare cassa, a partire da Paulo Dybala, è casting aperto in attacco. La cessione di Gonzalo Higuain apre un buco in mezzo alla voce ‘prima punta’ e ci sono diversi nomi sul taccuoni di Fabio Paratici.

Ma nelle ultime ore, come spiega Sky Sport, uno è baklzato in testa alle preferenze. Quello del 29enne francese Alexandre Lacazette che al Lione era implacabile (nel 2017 aveva chiuso a quota 28 in Ligue 1 più 7 nelle coppe) e nell’Arsenal è sempre andato in doppia cifra. In questa stagione di Premier League 10 reti in 30 partite ed un prezzo che viaggia sui 45 milioni di euro.

Duvan Zapata (Getty Images)

Sempre in Premier League gioca il messicano Raul Jimenez (29 anni pure lui) con il Wolverhampton: 17 reti in 38 gare di Premier e 10 in 14 gare di Europa League. Il problema di fondo è che il suo club non chiede meno di 80 milioni di euro.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Calciomercato Juventus | “Ronaldo offerto al Barcellona”, la clamorosa rivelazione

Juventus, diversi nomi in ballo dalla Serie A per l’attacco

La Juve per l’attacco però guarda anche alla Serie A. Nome caldo resta quello di Arkadiusz Milik che il Napoli ha meso sul mercato dopo il suo rifiuto di rinnovare. Un accordo di  massima con i bianconeri c’è già, quello tra i due club ancora no e quindi potrebbe inserirsi la Roma.

Arkus Milik aspetta la Juve (Getty Images)

Sogno che rischia di rimanere tale è invece Duvan Zapata, Il colombiano dell’Atalanta, ormai da un paio di stagioni a livelli eccellenti è valutato non meno di 60 milioni dall’Atalanta. E se per Alvaro Morata di ritorno è già arrivata una risposta negativa da parte dell’Atletico Madrid, sullo sfondo c’è sempre l’ipotesi Edin Dzeko che però la Roma considera incedibile. Almeno fino a prova contraria, sotto forma di un’offerta concreta e sostanziosa.