Tensione a più riprese durante Napoli-Lazio di ieri sera al San Paolo. Rino Gattuso sfiora la rissa con un componente della panchina biancoceleste a causa di alcune offese razziste
Era l’ultima partita di campionato, quella tra Napoli e Lazio. Al San Paolo è andata in scena una gara che non aveva nulla da dire, eppure la tensione era palpabile. A più riprese ci sono stati momenti di tensione, sia in campo che in panchina. L’allenatore del Napoli a muso duro con quello della Lazio: Gattuso e Inzaghi sono stati entrambi ammoniti. Poi lo screzio tra il tecnico dei partenopei e un componente della panchina per un presunto insulto razzista. “Terrone di m…? Vieni a dirmelo in faccia”, avrebbe gridato Rino al vice di Inzaghi. Animi accesi, e per sedarli è dovuto intervenire il ds biancoceleste Ighli Tare. Tensione che si è stemperata solo dopo la fine della partita, con l’allenatore del Napoli che ha ammesso di avere esagerato: “Avrei dovuto essere espulso, mi dispiace”, ha detto Rino.
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Rissa tra giocatori e insulti tra allenatori: cosa è successo in Napoli-Lazio
Nella gara finita 3-1 per il Napoli, il primo momento di tensione è arrivato quando Manolas ha commesso un duro fallo su Correa. Subito gli animi si sono riscaldati, con i due allenatori che hanno litigato. “Cosa c’è, che vuoi?”, ha gridato Gattuso a Inzaghi che protestava contro gli avversari. L’arbitro Calvarese ha ammonito il difensore e i due tecnici. Ancora nervosismo quando Luiz Felipe è entrato in maniera dura su Elmas. Da lì un nuovo acceso battibecco, con Milinkovic-Savic protagonista, il quale avrebbe colpito con uno schiaffo il centrocampista macedone. A fine partita, poi, lo scontro tra Gattuso e un membro della panchina biancoceleste, a causa del presunto insulzo razzista. Sono intervenuti Tare e Inzaghi nelle veste di pacieri, ma la situazione è stata decisamente tesa anche dopo il fischio finale.
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