Si apre la nuova stagione di Formula 1 con il GP d’Austria. La Mercedes conquista un uno-due da urlo in qualifica con Valtteri Bottas in pole e Lewis Hamilton secondo, Max Verstappen sogna la rimonta mentre per la Ferrari c’è da lavorare
La nuova stagione di Formula 1 si apre in piena estate e non senza qualche difficoltà: per la Ferrari il primo Gran Premio dell’anno, in Austria, è cominciato all’insegna delle difficoltà. La Mercedes ha conquistato una doppietta in pole position con Bottas e Hamilton. Verstappen insegue sognando la rimonta, mentre per la Ferrari c’è solamente da lavorare e provare a rimettersi in linea con le rivali. Dopo le deludenti sessioni di qualifiche il Team di Maranello vedrà al via Leclerc in settima posizione e Vettel addirittura undicesimo, e pure escluso dalla Q2. Non ci sono stati problemi tecnici o sbavature. Il problema è che la nuova SF1000 non si è dimostrata all’altezza del Red Bull Ring. Eppure Leclerc lo scorso anno fece registrare il record della pista, poi battuto da Bottas. “Lavoriamo per centrare qualcuno dei punti in palio in gara – ha spiegato il pilota della Rossa – ma sarà difficile fare miracoli”.
Ferrari, GP d’Australia in salita: tutti i problemi della Rossa dopo le qualifiche
La macchina italiana ha evidenziato problemi di grip e soprattutto di velocità di punta, in particolare nel primo settore. Non a caso in quella parte di pista a fare la differenza è stata la Mercedes. I due piloti del Cavallino dovranno fare i conti con i molti punti deboli della macchina, ma secondo Vettel si può migliorare in gara: “Non ci demoralizziamo. Cerchiamo un setting migliore, più efficace in gara – ha spiegato il tedesco nel post qualifiche – in configurazione gara la macchina è migliore. Non mi aspettavo di uscire dalla Q2 e non sono contento, ma in gara sono sicuro che sarà diverso”. A questo punto, l’unica vera rivale della Mercedes può essre la Red Bull di Verstappen. Ma anche altre vetture hanno convinto molto di più delle rosse: basti pensare alla Racing Point di Sergio Perez. Più veloci della Ferrari anche Sainz (ottavo), Stroll (nono) e Ricciardo (decimo).
Leggi anche – Formula 1, Ferrari: il team manager spiega la separazione con Vettel
