Ellen White nella storia dell’Inghilterra. Al Mondiale come Kane e Lineker

Ellen White Inghilterra
Ellen White al cospetto dei grandi d’Inghilterra

Se si insegue l’obiettivo del professionismo, non si può far a meno di guardare Ellen White. Volto angelico e grinta da vendere, con la Nazionale femminile dell’Inghilterra di cui è una colonna portante. Si chiama White, ma “in bianco” ci vanno i portieri: nel senso che, con lei in agguato, vengono sempre sorpresi.
Ellen nasce nel 1989 ad Aylesbury, posto famoso – per gli italiani – grazie ad un episodio della “Signora in giallo” interamente girato in quegli anfratti. Non si parla di delitti stavolta, la “signora” del calcio inglese beffa tutti dimostrando che accostarsi agli uomini è possibile. Addirittura facendo meglio.
Il suo esordio nei professionisti risale al 2005 con il Chelsea, l’anno dopo l’Italia vinceva il suo quarto titolo Mondiale, lei ha fatto in tempo a collezionare 48 presenze e 21 gol. Sodalizio durato sino al 2008. Seguono due anni non fortunatissimi al Leeds, in cui per una serie di motivi – tra cui qualche fastidio fisico – riesce a giocare appena 19 volte. Segnando, comunque, 21 gol.

Ellen White, la carriera della campionessa con un occhio al futuro

Una sentenza che si raccoglie in fondo alla rete, un piede educato per ballare sì, ma col pallone fra i piedi. Una danza che continua dal 2010 al 2013 con l’Arsenal, quella con i Gunners è una vera e propria consacrazione che culmina col passaggio al Notts Country. Dove staziona per il triennio successivo.
Dal 2017 al 2019 si stabilisce al Birmingham, anche lì la sua media realizzata è notevole: 17 gol in 19 partite. La White continua a collezionare numeri importanti che, per una volta, ben si sposano col fisico atletico – piuttosto allenato – che conferma la familiarità col rettangolo verde. L’anno prossimo l’aspetta il Manchester City, dove spingerà ancora più in alto le pretese di una carriera sfavillante.

Inghilterra, White come Kane e Lineker: 6 reti al Mondiale

Nei club e con la Nazionale, in cui vanta 64 presenze e 24 reti. Esordio con l’Inghilterra che risale ad appena nove anni fa, tanto è bastato ad Ellen per montare sulle spalle dei grandi. Anche lei, come Kane e Lineker, ha segnato sei reti con l’Inghilterra al Mondiale. Potevano essere sette e record assoluto, ma il Var glielo ha negato. La White si è costruita una reputazione fatta di gol ed entusiasmo, che sale ogni qualvolta tocca palla, quel 18 sul cuore a ricordargli che non è ancora finita. Che tutto ricomincia non appena l’arbitro fischia, i pregiudizi restano fuori dal campo e ad entrare sarà solo un pallone che dovrà esser raccolto ancora una volta da un portiere incredulo.