ESCLUSIVO/ Colonnese: “Champions? Inter passa, Napoli dura. Lazio davanti alla Roma. Totti sublime”

Colonnese
Francesco Colonnese

Francesco Colonnese, ex giocatore, tra le altre squadre di Napoli, Inter, Lazio e Roma, in esclusiva a SportNews.eu, tra le altre cose parla del suo passato, delle squadre in cui ha militato, di Totti.

Ad una giornata dalla fine della fase a gironi, considerati gli avversari, sulla carta l’Inter sembra avere più possibilità del Napoli di approdare agli ottavi di Champions League. Concorda?

“Sì. L’Inter deve giocare contro il Psv in casa e credo che il Tottenham non vinca a Barcellona. Il Napoli invece a Liverpool avrà una gara molto difficile, anche se finora ha stupito tutti e merita il primato del girone”.

In Italia crede che Napoli e Inter possano insidiare il dominio della Juventus?

“No. Pensavo che quest’anno potesse cambiare qualcosa ma nelle ultime settimane la Juventus sta confermando una solidità di squadra enorme. E’ favorita anche per la conquista della Champions League. Napoli e Inter se la giocheranno per il secondo posto”.

Rimarrebbe la quarta piazza. Chi vede favorita?

“La Lazio. Secondo me sarà una lotta più con il Milan che con la Roma. I giallorossi sono in grande difficoltà, hanno preso tanti giovani che restano sempre un punto interrogativo. La piazza pretende tanto ma non è semplice”.

A proposito di piazza, Di Francesco è in discussione e si parla di gara decisiva domenica contro l’Inter. Lei cambierebbe allenatore se fosse il presidente della Roma?

“No, assolutamente. Non dimentichiamo che lo scorso anno è arrivato in semifinale di Champions League, due giorni fa si è qualificato per gli ottavi. E’ in ritardo in campionato, ma bisogna far lavorare gli allenatori un’intera stagione, poi prendere decisioni”.

Ha avuto tanti tecnici in carriera. Qual è stato il più importante per lei?

“Indubbiamente Gigi Simoni. E’ stata la persona più importante per la mia crescita come uomo e come calciatore. Mi ha accompagnato per tutta la mia carriera, dalla Cremonese al Napoli, fino all’Inter”.

In nerazzurro ha giocato con Ronaldo. Se dovesse scegliere tra lui e CR7?

“Sono due giocatori diversi. Ognuno forte rispetto alla sua era. Difficile scegliere ma se Ronaldo il Fenomeno avesse badato di più al suo fisico sarebbe stato ancora più grande”.

Nell’anno di Roma invece ha avuto come compagno di squadra Francesco Totti…

“Giocatore sublime. Talento vero, qualità superiore alla norma. Oltre ad avere grandi doti tecniche era forte fisicamente”.

Marotta all’Inter come lo vede?

“Ottimo dirigente, persona seria. Avrà voglia di rivalsa per il fatto di essere andato via dalla Juventus. Porterà qualcosa in più ad una società che si sta ricostruendo per tornare grande”.

di Quintiliano Giampietro

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