Dopo il Gran Premio di Ungheria, Max Verstappen ha parlato con i cronisti e ha commentato il particolare incidente con Hamilton, finito largo.
Anche in Ungheria, altro weekend difficile per Max Verstappen: la sua Red Bull non è più una macchina formidabile ed è stata superata non solo dalla McLaren, ma anche dalla Ferrari. L’olandese sta cercando di limitare i danni: ricordiamo che in stagione è l’unico ad aver vinto più di due gare senza avere una monoposto “papaya” tra le mani. Nel corso della gara ungherese, c’è stato un momento particolare che ha fatto sussultare tutti.
Max Verstappen, nella fase centrale, ha avuto un duello con Hamilton: durante un attacco in curva 5, il britannico è andato largo apparentemente per un contatto. Stando alle immagini, tuttavia, pare che i due non si siano toccati. Al termine del GP, i commissari hanno convocato il nativo di Hasselt che, prima di andare da loro, ha commentato al volo la notizia.
Incidente Hamilton-Verstappen: spunta il commento dell’olandese prima dell’incontro con i commissari
Ancora un duello clamoroso tra Max Verstappen e Lewis Hamilton: in Ungheria, i due erano appaiati quando il sette volte campione del mondo è finito completamente largo, uscendo di pista e regalando un sorpasso facile allo storico rivale. Al termine della gara, i Commissari hanno deciso di convocare il pilota della Red Bull. “Potevano decidere durante la gara, non è certo l’ideale andare dai Commissari adesso. Io ho messo il musetto all’interno e Hamilton si è spaventato ed è andato largo da solo. Se temo la penalità? Non mi interessa, sono arrivato nono, due punti o zero non fa alcuna differenza“: questo il commento laconico di Verstappen.
I due hanno avuto un duello mostruoso nel 2021 per il titolo Mondiale: quando il campionato era ormai nelle mani di Lewis, sappiamo tutti come è andata ad Abu Dhabi. A causa di un incidente, a pochi giri dalla fine, Michael Masi ha optato per l’ingresso della Safety Car, facendola rientrare ad un giro dalla fine e consegnando una chance colossale nelle mani del figlio di Jos. Da quel titolo, Max è stato inarrestabile e ne ha vinti altri tre: in questo 2025, invece, il dominio della McLaren è imbarazzante e nemmeno la velocità pura del pilota e il talento cristallino possono fare qualcosa e ridurre così il gap. Piastri e Norris, con molta probabilità, lotteranno fino alla fine per vedere chi chiuderà in cima al campionato: per la lotta ai Costruttori, invece, non esiste alcun discorso.