Chi controlla costantemente la propria linea è solito pesarsi ogni giorno, ma esiste un orario ideale per monitorare il proprio peso?
Esiste un orario ideale per monitorare il proprio peso? Chi è solito pesarsi ogni giorno, si pone la fatidica domanda. Le persone a dieta, che cercano di dimagrire, oppure che si allenamento costantemente, lanciano sempre uno sguardo alla bilancia per osservare i miglioramenti anche più leggeri. Spesso, i particolari fanno la differenza, e anche pochi grammi di peso perduti possono influenzare positivamente e dare gli stimoli necessari per proseguire il percorso di dimagrimento.

Tuttavia, pesarsi ogni giorni, come suggeriscono gli esperti, non è l’ideale, poiché si tratta di un’abitudine non indicativa e che comporta troppe variabili. Insomma, anche se si possono osservare dei piccolissimi cambiamenti, ciò non significa nulla in termini di peso effettivo. La migliore frequenza di controllo del peso è infatti settimanale. Per quale motivo?
Controllare il peso effettivo sulla bilancia, quando e come farlo: alcuni consigli
Per avere le idee chiare sul peso effettivo e sui progressi in termini di dimagrimento o di aumento di massa, bisogna pesarsi una volta alla settimana. Pesarsi con troppa frequenza non offre indicazioni esatte e neanche utili riguardo all’andamento del nostro peso. Anzi, spesso tale pratica può essere controproducente, poiché può influenzare negativamente la nostra percezione di peso, scoraggiarci e metterci di cattivo umore.
Se si osservano pochi grammi in più, si rischia di cadere in un perverso gioco psicologico che poi ci induce a modificare qualcosa nella dieta. Ma il peso può sensibilmente variare di giorno in giorno, poiché dipende da ciò che si mangia e si beve. Si possono osservare persino uno o due chili di differenza dal giorno precedente, ma questi sono chili transitori, determinati da diversi fattori.

La variazione transitoria di peso non è attribuibile a un aumento della massa grassa, perché basta consumare una pizza e una birra per pesare circa un kg in più nel giro di poche ore. Tuttavia, si tratta di kg che non indica assolutamente un aumento di peso e di massa, ma di ritenzione idrica determinata dal sale contenuto nel pasto. Il sale, infatti, comporta un grande potere igroscopico, nel senso che trattiene molta acqua: un grammo di sale può trattenere fino a un kg di acqua, e dunque falsare il nostro peso.
L’orario ideale per pesarsi: quando controllare il peso effettivo senza fattori falsati
Dunque, la prima regola è quella di pesarsi una volta alla settimana. Inoltre, le donne non dovrebbero mai pesarsi durante i giorni di ciclo, e nemmeno nei tre giorni che lo precedono. È importante pesarsi sempre alla stessa ora, preferibilmente al mattino e a stomaco vuoto, dunque dopo essere andati in bagno e prima di fare colazione. Come calcolare il proprio peso forma per sentirsi bene fisicamente e mentalmente.

Salire sulla bilancia sempre nello stesso giorno è importante per monitorare i progressi, molte ricerche scientifiche dimostrano che il peso tende ad aumentare durante i weekend, ovvero quando ci si concede qualche strappo nella dieta. I giorni migliori per pesarsi, stando agli studi, sono il martedì, meglio il mercoledì, quindi a metà settimana, quando gli strappi del weekend sono stati ampiamente digeriti.