Una settimana e inizierà il nuovo, attesissimo, Mondiale di Formula 1: l’entusiasmo in casa Ferrari è ovviamente alle stelle

Manca sempre meno all’inizio del nuovo Mondiale di Formula 1. La nuova stagione prenderà ufficialmente il via il prossimo weekend con il Gp di Melbourne in Australia e chiaramente l’attesa è altissima per un campionato che si preannuncia scoppiettante. L’entusiasmo in casa Ferrari è ovviamente alle stelle per vedere all’opera la coppia dei sogni formata da Lewis Hamilton e Charles Leclerc. Il sette volte campione del mondo si è seduto sulla Rossa per le prime volte negli scorsi giorni nei test in Bahrain e per qualche giro dimostrativo a Fiorano dopo la presentazione della nuova SF-2025: servirà del tempo di adattamento, ma l’esperienza e la classe del Re Nero potranno dimezzare l’attesa.
McLaren davanti a tutti nei test: è la favorita?

I test della scorsa settimana hanno confermato quello che già ci si aspettava e che era stato dimostrato al fine della scorsa stagione: la McLaren è davanti a tutti. La scuderia che si è laureata campione del mondo costruttori nel 2024 non solo vuole ripetersi, ma desidera anche puntare al doppio colpo, aggiudicandosi anche il Mondiale piloti. Possibilità concreta viste le prime uscite che però possono essere solo indicative: ogni team è già nuovamente al lavoro per portare migliorie e aggiornamenti alle proprie monoposto. La Redbull, ad esempio, apparsa un po’ in fatica anche nel finale dello scorso anno, ha comunque dalla sua parte il fattore Verstappen, capace di trasformare l’auto da balbettante a vittoriosa.
Ferrari: pronti i miglioramenti in vista di Melbourne

E il Cavallino? In Bahrain il team ha mantenuto volutamente un profilo basso, senza spingere esageratamente al massimo. L’idea di base è che la vettura sia buona ma che possa essere migliorata per poter competere con le migliori. Tutto questo viene confermato anche dal vice team principal Jerome D’Ambrosio: “Torniamo a Maranello in fabbrica e cerchiamo di analizzare tutte le opportunità che abbiamo per migliorare la vettura. Vogliamo arrivare a Melbourne con una conoscenza più profonda di questa Ferrari. Sinora il nostro lavoro è stato duro e costante”, questo il suo commento.
D’Ambrosio: “Il campionato sarà combattuto”
Poi, il nuovo vice team principal, si è soffermato sulle aspettative di questo campionato: “Possiamo attenderci un campionato combattuto“. Trarre conclusioni dai tre giorni di test è difficile, perché ognuno segue i propri programmi e vento e pioggia non hanno aiutato. Vedremo a Melbourne”. Successivamente D’Ambrosio ha anche parlato del suo nuovo ruolo e del rapporto con Frederic Vasseur: “Lavoriamo in modo speciale, lui è il capo della scuderia ma io lo assisto in tutte le questioni, dalle prestazioni ai problemi dei piloti alle questioni in fabbrica, sino ad arrivare a risorse umane e finanze. Sarò più o meno a 18 gran premi, ma faremo in modo che uno di noi sia in fabbrica in vista del 2026, che è una grande sfida“.