Conosci la regola della mano: è ottima per mangiare meglio e mantenersi in forma

Chi è sempre in cerca di nuovi modi per mangiar sano potrebbe beneficiare della regola della mano: come funziona e a cosa serve?

Mani a coppa
Seguendo la regola della mano possiamo ottenere un pasto bilanciato (Sportnews.eu)

Obiettivo: dimagrire. Metodi per arrivarci: fondamentalmente due. È ormai noto a molti che per perdere peso dobbiamo imparare a seguire un’alimentazione sana ed equilibrata e introdurre l’attività fisica nella nostra vita quotidiana. Così facendo si va infatti a creare il cosiddetto deficit calorico, che si presenta quando andiamo a consumare più energia di quella introdotta nell’organismo.

Detta in questi termini sembra facile, “mettiti a dieta e dimagrirai”, eppure non tutti riescono a seguire un regime alimentare restrittivo a cuor leggero. Per questo motivo sul web si trovano tantissimi suggerimenti su come mangiar sano, trucchetti su come ingannare la fame o resistere alla voglia di zuccheri, linee guida su come impostare un pasto equilibrato, sia relativamente al quanto e cosa mangiare che al come farlo.

Regola della mano: come funziona e perché può essere una buona alleata per chi sta a dieta

Regola della mano
Due esempi di come usare la regola della mano per pesare gli alimenti (Sportnews.eu)

Tra le idee più particolari da mettere in atto spicca sicuramente la regola della mano, che sebbene non si fondi su basi scientifiche vere e proprie può aiutarci a organizzare i pasti in modo oculato. Il presupposto della regola della mano è che le nostre mani sono tendenzialmente commisurate alla nostra taglia e stazza.

Sfruttandone forma, posizione e dimensione possiamo dunque riempire il nostro piatto con le varie fonti alimentari di cui abbiamo bisogno. Ma quali sono le linee guida specifiche da seguire? Partiamo ad esempio dai carboidrati: una porzione commisurata alla nostra taglia, stando alla regola della mano, è quella che entra nel pugno chiuso. In altre parole un pugno di riso o un pugno di pasta, qualsiasi sia la taglia del nostro pugno, è ciò che fa per noi.

Proteine e… grassi: il punto dolente

Per quanto riguarda le proteine dobbiamo aprire la mano e prendere in considerazione il palmo: la giusta quantità di carne o pesce da mettere nel piatto è quella che corrisponde all’area del nostro palmo. Per quanto riguarda frutta e verdura, invece, dobbiamo congiungere le due mani a coppa, come se stessimo prendendo dell’acqua da una fontana. Tutto ciò che vi entra può finire nel nostro piatto.

Giungiamo infine al punto dolente: i grassi. Stando alla regola della mano la quantità di grassi da inserire in un pasto corrisponde alla grandezza di una falange. D’altronde si sa, per dimagrire seguire una dieta povera di grassi è una delle cose più importanti.

Laureata in moda e appassionata di viaggi e culture dal mondo, mi piace sviscerare le questioni e arrivare dritta al nocciolo