Calmare una persona ansiosa non è sempre facile: scopriamo gli stratagemmi utilissimi per raggiungere questo scopo.
Preoccupazione, agitazione, tensione, paura, allarme, peso al petto, respiro corto e sudorazione. Questi sono solo alcuni dei tanti sintomi dell’ansia, disturbo molto diffuso che tra ripercussioni a livello emotivo e fisico è davvero spiacevole, ostacolando il nostro benessere.
Se l’ansia ha anche un’utilità permettendoci di individuare eventuali minacce future, riuscendo ad affrontarle al meglio, il problema sussiste nel momento in cui il disturbo d’ansia accompagna le nostre giornate in modo intenso e spesso sconnesso da effettivi pericoli nella realtà concreta.
In questo senso, l’ansia è davvero disfunzionale e deve essere placata. Partendo dal presupposto che se questo disturbo è troppo forte è necessario l’intervento di un esperto, come un terapeuta, ci sono degli stratagemmi fai da te per sbarazzarsi al meglio dell’ansia. Questi vanno bene anche per chi si trova davanti a una persona in ansia e deve calmarla.
Calmare una persona ansiosa: le dritte super efficaci
Trovarsi davanti a una persona in ansia non è sempre una cosa facile. Spesso, i pensieri ansiogeni sono ruminanti e fanno dei grandi giri, per poi tornare circolarmente al punto di partenza.
Ci sono casi in cui l’ansia è dettata da aspetti sociali che di fatto ci rendono agitati, come una situazione esterna effettivamente stressante, ma anche caratteriali, come per esempio nei casi delle persone con bassa autostima e controllanti.
In ogni caso, se si è davanti a una persona con un’ansia forte e si deve trovare una soluzione immediata per arginare il suo panico ci sono delle azioni che possiamo fare: in primis far fare a questa persona un esercizio scritto, riportando su carta tutte le ansie per cinque minuti, per poi discostarsene. In questo modo è come se si prendesse un appuntamento con l’ansia, dandole sfogo, per poi salutarla. Si può fissare poi durante la giornata un altro momento per riscrivere tutte le ansie, ma fino ad allora non ci si può pensare più.
Un altro modo è chiedere alla persona in ansia quale potrebbe essere lo scenario peggiore se si verificasse ciò che l’agitazione le sussurra e quale sarebbe, invece, quello migliore. In questo modo, si porta la mente a ragionare da una prospettiva differente (scopri qui come calmare l’ansia partendo dalla tavola).
Persona ansiosa: come calmarla, altri consigli utili
Un altro utile consigli, è quello di far capire alla persona ansiosa se le sue paure sono fondate nella realtà oppure sono solo catastrofiche e surreali. Talvolta, infatti, quando si è in preda all’ansia si perde il contatto con l’esterno, non essendo così lucidi (scopri qui i pensieri tipici delle persone in ansia).
Altro elemento utile, è far capire a chi abbiamo davanti che tutti nella vita non hanno il controllo delle cose e che bisogna accettare l’imprevidibilità dell’esistenza, avendo un pizzico di fiducia che gli eventi possono andare bene e non in modo sempre negativo.
Inoltre, possiamo impegnare la persona davanti a noi in esercizi di mindfulness, facendola concentrare sul respiro, in modo tale da renderla presente nel qui e ora. L’ansia va accettata e non repressa, ma può essere vista come un passante che è davanti a noi: in questo modo non ci si identificherà con i pensieri ansiosi e il loro contenuto impregnato di preoccupazione, percependoli come un qualcosa di transitorio che non ha potere sui di noi.
