Coma alimentare, se non sai cos’è informati: ne va della tua salute

Coma alimentare, che cos’è e di cosa si tratta, scopri come mai è davvero pericoloso per la tua salute e come evitarlo.

Attenzione a questa condizione
Coma alimentare, cos’è- (sportnews.eu)

In alcune circostanze, potrebbe capitare di riscontrare dei sintomi di una particolare condizione, senza neppure rendercene conto, probabilmente almeno una volta nella vita tutti hanno provato il coma alimentare. Questa condizione pur non trattandosi di una vera e propria patologia, può avere degli effetti estremamente nocivi sulla nostra salute, soprattutto a lungo termine. Se infatti vi capita spesso di sentirvi in questo modo, dovete assolutamente apportare dei cambiamenti al vostro stile di vita. Il coma alimentare potrebbe manifestarsi in quelle giornate in cui mangiamo più del solito, ciò potrebbe succedere a compleanni, feste, ma anche la domenica. Il cibo che mangiamo è il nostro carburante tuttavia, in alcune occasioni anziché sentirci energici dopo mangiato, potremmo sentirci sfiniti e non riuscire a fare nulla vediamo di cosa si tratta.

Coma alimentare, come funziona e perché accade

Ne va della tua salute
Coma alimentare, informati- (sportnews.eu)

Dopo un pasto abbastanza abbondante e poco nutriente, potrebbe capitare di far fatica a rimanere svegli o a riprendere la propria vita lavorativa. La sonnolenza post pasto in gergo è chiamata “food coma”, si tratta di uno stato che ci provoca una mancanza totale di energie. Alcuni potrebbero associare questa condizione alla migrazione del sangue dal cervello verso gli organi coinvolti nella digestione. Diversi studi però, hanno dimostrato che l’apporto di sangue ai vari organi, sia altamente regolato e non modificato dall’ingestione di cibo. Un altro falso mito sarebbe che la sensazione di stanchezza deriverebbe da alcuni alimenti, ad esempio dal tacchino, una carne ricca di triptofano un amminoacido che superando la barriera encefalica si converte in serotonina. Tuttavia gli studi hanno dimostrato che il contenuto di triptofano nel tacchino e in altri alimenti, non sia collegato in alcun modo alla sonnolenza post pasto.

Food coma, le cause reali e come evitarlo

Tra le cause principali di questa condizione, ci sarebbe l’attivazione del sistema nervoso parasimpatico attivato dall’arrivo di cibo nello stomaco e nell’intestino, il sistema parasimpatico è in grado di stimolare la quiete, il rilassamento e il riposo, oltre che la digestione. È contrapposto al sistema nervoso simpatico in quanto quest’ultimo favorisce l’eccitazione e all’attività fisica. Un’altra causa sarebbe correlata all’ingestione di carboidrati in maniera massiccia, un pasto ricco di alimenti ad alto indice glicemico come farine raffinate e dolciumi, comporta un elevato rilascio di zuccheri nel sangue, l’aumento dell’insulina è associato alla sonnolenza. Per evitare il food coma, è consigliato mangiare con calma, consumare pasti bilanciati apportando la corretta quantità di carboidrati, grassi e proteine. Preferire alimenti leggeri ricchi di vitamine e minerali, e nel caso di un pasto pesante fare una passeggiata anziché cedere al riposo.