Allenarsi anche quando si avvertono i DOMS è controproducente? Sfatiamo un falso mito

Sarà vero che bisogna allenarsi anche quando si avvertono i dolori muscolari conseguenti all’esercizio? Scopriamo come comportarci coi DOMS.

Ragazza in palestra
Ragazza in palestra (Sportnews.eu)

Quando ci alleniamo mettiamo i nostri muscoli a dura prova. A prescindere dal grado di allenamento e dal corretto svolgimento degli esercizi, infatti, i nostri fasci muscolari sono sottoposti a uno sforzo che gli costa energia. Per tale ragione abbiamo bisogno di recuperare dopo un workout e allo stesso tempo necessitiamo di una dieta bilanciata e ricca di proteine.

Queste ultime, in effetti, sono “oro” per i muscoli, poiché aiutano a ricostituirli dopo l’allenamento portandoli verso il recupero. Chi è solito allenarsi, infatti, conosce bene i cosiddetti DOMS, acronimo di Delayed Muscle Onset Soarness che sta a indicare i dolori muscolari tipici del post allenamento.

DOMS: cosa sono i dolori muscolari post allenamento

Ragazza in palestra sollevamento pesi
Il sovraccarico muscolare può comportare i cosiddetti DOMS: ci si può allenare coi dolori muscolari? (Sportnews.eu)

Essi si presentano solitamente entro 24 – 72 ore dall’allenamento e spesso scoraggiano ad allenarsi nuovamente su quell’area del corpo. Eppure molti atleti o amanti dello sport preferiscono non saltare le proprie sedute di workout, decidendo di andare comunque a stimolare i fasci muscolari doloranti. Ma sarà sicuro? E ci sono modi per ottimizzare gli allenamenti anche in presenza di DOMS?

La prima cosa da specificare è che non si corrono rischi veri e propri ad allenarsi in presenza di indolenzimento muscolare. Detto ciò bisogna anche considerare la propria condizione fisica generale: se ci sentiamo sempre indolenziti e la prestazione fisica tende a regredire, forse dobbiamo accettare che ci stiamo sovrallenando e non stiamo dando il tempo al nostro corpo di recuperare appieno.

Posso allenarmi se sono indolenzito? Sì, ma con un approccio consapevole

L’indolenzimento spesso sta a indicare il naturale processo di guarigione del muscolo, che porta a un adattamento positivo all’allenamento. Per tale ragione bisogna evitare esercizi troppo intensi che coinvolgano le aree doloranti, poiché andremmo a interrompere quel processo di guarigione, ma allo stesso tempo si possono trarre alcuni benefici da un allenamento meno intenso.

Una sessione più leggera del solito può infatti contribuire ad aumentare la temperatura muscolare e la circolazione sanguigna, velocizzando il processo di infiammazione/guarigione e alleviando i sintomi dei DOMS. In altre parole l’approccio all’allenamento in presenza di indolenzimento muscolare deve essere consapevole, perché la linea che separa gli effetti benefici dell’esercizio dal sovraccarico muscolare è sottile.

Se non ci concediamo i giusti tempi di recupero, alla lunga rischiamo di trarre sempre meno benefici dagli allenamenti. Il recupero, così come una dieta equilibrata e calibrata per chi fa sport, è di primaria importanza e deve essere considerato parte integrante del processo di allenamento.