Cagliari, Gigi Riva in ospedale dopo un malore: come sta Rombo di tuono

Da ieri, l’ex centravanti Gigi Riva si trova ricoverato in ospedale a Cagliari dopo essere stato colto da un malore in casa.

Gigi Riva
Gigi Riva, l’ex attaccante del Cagliari e della Nazionale ricoverato in ospedale (Sportnews.eu)

L’ex attaccante Gigi Riva è stato ricoverato in ospedale nella giornata di ieri dopo essere colto da un malore improvviso. “Rombo di tuono” si sarebbe sentito male mentre sui trovava all’interno della sua abitazione a Cagliari.

I familiari hanno, dunque, lanciato l’allarme e sul posto sono arrivati i sanitari che hanno trasportato l’ex calciatore in ospedale. Qui è stato sottoposto alle visite e alle cure del caso e nei prossimi giorni potrebbe essere sottoposto ad un piccolo intervento al cuore. Al momento le sue condizioni sarebbero stabili.

Cagliari, malore per Gigi Riva: l’ex attaccante ricoverato in ospedale da ieri

Gigi Riva
L’ex attaccante Gigi Riva (Sportnews.eu)

Gigi Riva, ex centravanti del Cagliari e della Nazionale italiana, è stato ricoverato in ospedale nella giornata di ieri, domenica 21 gennaio. La leggenda del calcio italiano, che a novembre compirà 80 anni, si trovava nella sua abitazione di Cagliari, nel quartiere di San Benedetto, quando ha accusato un malore improvviso.

I familiari dell’ex calciatore nell’immediato, come riportano i colleghi de La Gazzetta dello Sport, hanno chiamato i soccorsi che, giunti sul posto, hanno trasportato il 79enne presso l’ospedale Brotzu del capoluogo sardo. I medici hanno sottoposto l’ex calciatore alle visite e alle cure del caso: per fortuna, le sue condizioni sarebbero stabili.

Nei prossimi giorni, Gigi Riva potrebbe essere sottoposto ad un piccolo intervento chirurgico al cuore. Nel frattempo, verrà monitorato dai medici in ospedale prima dell’eventuale operazione.

La carriera di Riva

Gigi Riva è considerato uno degli attaccanti più forti della storia del calcio. Nato a Leggiuno, in provincia di Varese, nel 1944, dopo una stagione al Legnano (1962-1963), si trasferì a Cagliari, dove rimase per tutta la sua brillante carriera, chiusa nel 1977. Anni brillanti per il club rossoblù che nel 1970 vinse lo storico Scudetto grazie anche le prestazioni di “Rombo di tuono“.

Con la maglia della Nazionale italiana riuscì a realizzare 35 reti in 42 partite ed è tuttora il miglior marcatore degli Azzurri con cui ha disputato anche la finale dei Mondiali del 1970, persa contro il Brasile, dopo la storica semifinale contro la Germania in cui realizzò il gol del momentaneo 3-2.