Ferrari, l’ultima mossa spaventa la concorrenza: tifosi in visibilio, nessuno se lo aspettava

Novità dal paddock della Ferrari, la scuderia storica cerca di tornare competitiva con una mossa inaspettata: azzardo o buona idea?

Carlo Sainz
Novità dalla scuderia Ferrari: ecco cosa aspettarci il 13 febbraio (Sportnews.eu)

Arrivano delle importanti novità da Maranello, dove, finalmente, la Rossa sembra stupire i suoi fan più storici. Si parla con un tono positivo, quasi speranzoso per la prossima stagione. Un modo di vedere il motorsport che i tifosi Ferrari non vedono e non sentono da un po’. Un traguardo raggiunto da Maranello, pronti per presentare la monoposto che avrà qualcosa che la renderà l’auto competitiva di domani. Almeno, queste sembrano le prospettive visti i miglioramenti presentati nella costruzione della monoposto. Ma di cosa parliamo?

Ottime prospettive per la Ferrari: ecco le novità da Maranello

Foto di gruppo scuderia Ferrari
Scuderia Ferrari: grandi novità da Maranello per la prossima stagione (Sportnews.eu)

Non c’è ombra di dubbio che la superiorità tecnica della RedBull sta dominando i campionati. Le monoposto del carnet della scuderia rossa, gialla e blu, sono state da esempio tecnico, in un inseguimento continuo fra speranze e insicurezze di ogni scuderia. Un salto di grande qualità soprattutto con il cambio del regolamento e la costruzioni di nuove monoposto ad effetto suolo, una situazione che ha modificato tutti gli equilibri di potere tecnici. Tutto sembra essere ancora da vedere e le nuove informazioni che arrivano da Maranello sembrano essere molto promettenti.

Non si parla di prestazione della nuova Ferrari 676, sgomberiamo subito il campo. Sebbene i dati della galleria del vento e del simulatori ci lasciano intravedere uno spiraglio di positività, non c’è l’intenzione, per ora, di paragonare il nuovo modello 676 con la SF-23. Questi dati positivi, però, partono da una informazione fondamentale che ci arriva dalla fabbrica emiliana: lo staff tecnico diretto da Enrico Cardile sembra aver raggiunto l’obiettivo di creare la prima monoposto a effetto suolo, della Ferrari, a nascere sotto il limite di peso di 798kg.

Novità sulla Ferrari 676: ecco cosa aspettarci il 13 febbraio

Partiamo subito nel declinare il sospetto “sembra” che, giustamente, mette tutti in allerta. Sembra perché la monoposto non è stata ancor assemblata e pesata complessivamente, ma il lavoro certosino svolto per raggiungere questo obiettivo ci fa ben sperare. Una speranza che si collega ad un grande traguardo targato Ferrari, togliendo un totale di 6kg dalla precedente monoposto, raggiungendo, per l’appunto, i 798kg.

Ciò è stato permesso grazie ad un lavoro che ha alleggerito la scocca, come la nuova scatola del cambio più stretta. Gli interventi si sono concentrati anche sui porta mozzi e sul sistema dell’ibrido, inserendo una batteria più vicina al peso minimo. Tutto questo, sicuramente, avremo modo di vederlo nella prossima stagione, le prestazioni dovrebbero comunque aumentare, la domanda è se a sufficienza. Ma bisogna guardare i piedi durante il cammino, non il sentiero, per ora si festeggia il traguardo di Maranello in attesa della presentazione della monoposto il 13 febbraio.