“Ho il cancro e un anno di vita”, l’allenatore lascia senza parole il mondo del calcio

Nel suo palmares manca solo la Champions League, poi ha vinto tutto in Italia e all’estero: l’allenatore ha il cancro e fa un drammatico annuncio.

sven goran eriksson
L’allenatore ha un cancro al pancreas (Sportnews.eu)

In Italia, coi club che ha allenato, ha vinto scudetto, ben quattro Coppa Italia, due Supercoppa Italiana, poi ancora la Coppa delle Coppe e la Supercoppa Uefa, mentre all’estero sempre con le squadre di club, i suoi titoli non si contano. L’unico rammarico di una carriera incredibile è la mancata vittoria della Champions League.

Meno fortunato invece il suo percorso con le Nazionali che ha allenato e che si sono sempre fermate a qualche passo dal traguardo finale. Ora uno degli allenatori stranieri più blasonati della storia del calcio italiano fa un annuncio terribile: ha scoperto di avere il cancro e a conti fatti al massimo un anno di vita.

L’allenatore colpito dal cancro: l’annuncio che scuote il mondo del calcio

tumore pancreas
Tumore al pancreas (Sportnews.eu)

Dopo la prematura morte di Sinisa Mihajlovic, che ha a lungo lottato contro una grave forma di leucemia, il mondo del calcio italiano è attraversato da un altro dramma, con un annuncio che nella mattinata di oggi, 11 gennaio 2024, ha scioccato e scosso l’intero sistema. Annuncio drammatico che arriva da chi ha costruito un mini ciclo con la Lazio.

Quella stessa Lazio che – il destino a volte ci appare davvero assurdo – vedeva militare tra le sue fila proprio Mihajlovic: infatti, l’annuncio della malattia contro cui sta lottando e che ora non gli dà più speranze arriva da Sven-Göran Eriksson, il 75enne allenatore che proprio coi biancocelesti vinse scudetto e Coppa Italia nel 2000.

Svennis, come tutti lo conoscono, nella sua carriera ha vinto cinque scudetti e dieci tra supercoppe e coppe federali, buona parte di questi trofei in Italia, ma soprattutto è l’unico allenatore nella storia ad aver centrato l’obiettivo di scudetto e coppa federale in tre campionati nazionali diversi, vincendo con Goteborg e Benfica prima che con la Lazio.

Per gli appassionati di calcio, Eriksson è una vera e propria istituzione e la notizia della sua malattia ha sconvolto tutti: l’allenatore ha spiegato a una radio svedese di essersi sentito male durante una corsa per tenersi in forma e che gli è stato diagnosticato prima un ictus, in seguito un cancro al pancreas, che appare inoperabile.

“Nel migliore dei casi un anno o anche di più, nel peggiore anche meno” – sono state le sue parole alla radio svedese, parlando delle sue aspettative di vita – “In realtà nessuno può esserne sicuro con certezza, è meglio non pensarci”. Parole che fanno riflettere e che senza dubbio scuotono l’ambiente.