Non sono terminate le polemiche accadute qualche anno fa riguardo un ex pilota della Red Bull, deluso dal team austro-inglese
Sono tanti i giovani piloti che vorrebbero emergere nel mondo della Formula 1, partendo certamente dalle categorie inferiori come sappiamo dalla Formula 3.
Ma se qualcuno ha del talento da esprimere, vale la pena allora dargli qualche possibilità per la propria carriera. Come è accaduto a Pierre Gasly, alfiere francese che corre per la Renault Alpine.
Gasly, non ha ancora dimenticato il “trattamento” della Red Bull nei suoi confronti. Gasly è giovane, è un classe 1996 e può dire ancora la sua per la Formula 1.
Gasly e la Red Bull
Pierre Gasly, ha disputato questo Mondiale con prove buone ed altre da dimenticare. Il francese è un pilota della Alpine con motore della Renault, è sempre stato considerato una promessa nel mondo della Formula 1 e ciò può essere confermato da dove è partito.
Ma cosa successe tra la Red Bull e Gasly? Il francese è cresciuto con la scuderia campione del Mondo e debuttò con la Toro Rosso nel 2017. Poteva aprirsi una strada per il giovane Pierre, ma non fu così. Infatti il team inglese, gli chiuse la porta in faccia perché nel 2019 gli fu preferito un altro pilota al suo posto.
Gasly, non ha mai digerito questa presa di posizione da parte della Red Bull: gli fu promessa infatti la promozione in prima squadre e guidare al fianco di un mostro sacro come Verstappen. Invece no. La Red Bull lo “fece fuori” nonostante gli 8 punti che Gasly ottenne nel GP di Ungheria.
Gasly: “Non mi hanno mai spiegato il motivo”
Sono passati 6 anni ormai, ma Gasly ha ancora l’amaro in bocca per il trattamento che la Red Bull gli riservò. Il giovane pilota lancia frecciatine soprattutto Helmut Marko, ex pilota ed ora dirigente della Red Bull, famoso anche per qualche parola pungente: “Ancora attendo delle spiegazioni da Helmut Marko per quanto è successo all’epoca. Sono sicuro che non mancherà il confronto tra persone intelligenti, ma sono anche convinto come lo sport non sia proprio giusto”.
Pierre Gasly, nel 2020 vinse con la Toro Rosso il GP di Monza e la speranza di poter tornare alla base si fecero molto più concrete. Invece no. Nel 2022, ci fu la rottura totale con la Red Bull che sancì anche il definitivo addio tra le due parti.
Il francese nonostante il dente avvelenato, cercherà di iniziare nel migliore dei modi il Mondiale 2024 con una rivincita speciale nei confronti dei campioni del mondo.