Vuoi gli addominali come quelli di Ken? Ecco il workout di Ryan Gosling, la star di “Barbie”

Il workout di Ryan Gosling per interpretare Ken in Barbie
Il workout di Ryan Gosling, l’attore nei panni di Ken (Foto da Instagram) – Sportnews.eu

Come fa la stella del cinema ad essere così palestrato ad una età non più verdissima, il workout di Ryan Gosling super efficace.

Il workout di Ryan Gosling, lo conoscete? L’attore che ha ricevuto grandissimi consenti e complimenti a non finire per via della sua interpretazione del personaggio di Ken nel recente film in live action di Barbie è sempre molto allenato. Il canadese, a 42 anni, ha una forma fisica invidiabile e non è certo una consuetudine a quell’età. È pur vero che lui deve rispettare delle esigenze di copione che gli impongono anche di dovere rispettare certe norme, allo scopo di avere sempre un fisico adatto al personaggio da interpretare. Proprio per questo motivo esiste un workout di Ryan Gosling ben preciso, che consente all’interprete nordamericano, protagonista in tanti altri film prima di Barbie, di essere sempre in formissima, sempre aitante e smagliante.

Workout di Ryan Gosling, come si tiene in forma l’attore

In molti, e probabilmente soprattutto in molte, avranno fatto caso alla “tartaruga” che il buon Ryan può vantare sui propri addominali. Gli esercizi ai quali l’attore originario del Canada dedica almeno quattro o cinque ore della propria giornata contemplano il Pilates come anche il sollevamento pesi. Si passa quindi da una intensa sessione fisica al rilassamento dei muscoli e delle fibre. Riguardo alla alimentazione invece c’è stato un via libera totale ai carboidrati, visto che Gosling è in grado di smaltire le quantità di carboidrati assimilate dandosi ad una attività fisica importante.

Tra gli esercizi proposti e che fanno parte della routine di lavoro di Ryan Gosling ci sono il cosiddetto tergicristallo, il reverse crunch, i roll up and down, crunch e salto della corda. Per ognuno bisogna fare quindici ripetizioni. Il tergicristallo va applicato stando seduti a ginocchia piegate tenendole unite e con i piedi saldi a terra. Occorre inclinare il busto all’indietro per avvertire una tensione non eccessiva all’addome. Quindi stiamo fermi e solleviamo i piedi per fare oscillare le ginocchia prima da un lato e poi dall’altro. Il reverse crunch presuppone lo sdraiarsi a terra tenendo gambe e piedi in alto, ben dritte e senza piegarle. Solleviamo solo lievemente i glutei ed incrociamo la gamba destra a quella sinistra e viceversa.

Roll up and down e crunch

Per i roll up and down sediamoci a terra con le gambe stese e dritte, unite, e con le mani tenute sugli stinchi. Scendiamo con la schiena e risaliamo, compiendo le dovute ripetizioni e procedendo in maniera lenta e sentendo la giusta tensione. Con il crunch dovremo sdraiarci sulla schiena con le mani unite dietro alla testa, e con le ginocchia piegate ed i piedi ben saldi sul pavimento. Solleviamo la parte superiore del corpo con il bacino e ripetiamo dopo essere tornati alla posizione originaria. Infine il salto della corda lo conosciamo tutti e non è certo molto semplice da attuare. Partiamo a livello base per rendere il tutto più complesso con il passare del tempo ed acquisendo la giusta pratica.

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