Gasperini, altra polemica con il pubblico del Franchi: la frase fa rumore!

L’Atalanta è incappata nella seconda sconfitta in queste prime quattro partite e al termine della partita l’allenatore bergamasco ha acceso una nuova querelle

Gianpiero Gasperini polemica tifosi Fiorentina Franchi
Gianpiero Gasperini (Instagram)

Non una domenica serena per l’Atalanta. I bergamaschi incappano nella seconda sconfitta stagionale perdendo 3-2 sul campo della Fiorentina e rimangono fermi a sei punti in classifica, superati proprio dai viola. Partita ricca di emozioni e altamente spettacolare con i nerazzurri passati in vantaggio grazie al gol di Koopmainers, ribaltato dall’uno-due firmato da Bonaventura e Martinez Quarta prima della fine del primo tempo.

Gasperini: “Franchi? Stadio di buoi che danno del cornuto all’asino, evidentemente brucia…”

Gianpiero Gasperini polemica tifosi Fiorentina Franchi
Gian Piero Gasperini (Instagram)

Il pari di Lookman, arrivato in avvio di ripresa, ha dato speranza alla Dea che è stata poi punita dalla rete decisiva di Kouame. Ma oltre al match a tenere banco sono stati gli ormai consueti insulti da parte del pubblico del Franchi a Gian Piero Gasperini. Da diversi anni ormai il battibecco tra il tecnico e i tifosi viola è ormai all’ordine del giorno quando l’Atalanta fa visita alla Fiorentina. E anche quest’anno il brutto episodio si è ripetuto. Al termine della partita lo stesso Gasperini ha però mandato una stilettata nei confronti di tutto l’ambiente fiorentino: “A volte mi sembra uno stadio di buoi che danno del cornuto all’asino“, ha esordito nei confronti della domanda sul clima ostile riservato nei suoi confronti.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> L’ex leggenda del Milan va giù duro con Collina: attacco frontale!

Poi l’ex allenatore del Genoa ha rincarato la dose: “Capisco la frustrazione della tifoseria fiorentina nel farsi superare dall’Atalanta, che le ha soffiato il posto nelle sette sorelle. Atalanta e Fiorentina giocano per la stessa fascia di obiettivi e in sei anni su sette è andata bene a noi. Ci trattano da big, perché sono gli stessi insulti che vengono rifilati alle squadre importanti. Non è piacevole, nessuno fa una bella figura in queste situazioni”. L’impressione è che questo è solamente un nuovo capitolo di questa saga tutt’altro che edificante: la querelle non sembra chiusa qui.

Gestione cookie