Charles Leclerc, pilota monegasco della Ferrari, ha deciso di rinviare il suo volo per Singapore dove si svolgerà il prossimo GP di Formula 1. Il motivo è toccante.
Charles Leclerc ha deciso di rinviare di un giorno la partenza per Singapore, dove nel fine settimana si svolgerà il Gran Premio di Formula 1. Il pilota monegasco ha preso questa decisione per mantenere una promessa al padre dell’amico Jules Bianchi, il campione transalpino deceduto all’età di 25 anni a seguito di un tragico incidente nel corso del GP del Giappone del Mondiale di Formula 1 del 2015.
Il driver della Ferrari intendeva esser presente al circuito Paul Ricard di Le Castellet, dove si è reso omaggio all’amico. Leclerc ha preso parte all’interno di un kart con il numero 17. Il pilota monegasco ha partecipato indossando un paio di jeans e una t-shirt di colore nero ed un casco con il simbolo della Rossa. In questo modo è sceso in pista prendendo parte alla Marathon De Karting, sfida durata 42 ore, 19 minuti e 50 secondi.
Formula 1, Leclerc ha mantenuto la sua promessa
Leclerc ha aiutato il suo team, la JB17 Forever, ad arrivare alla vittoria, quindi ha celebrato il successo ricordando Jules Bianchi e poi si è diretto a Singapore, dove cercherà di ottenere il miglior risultato possibile per la Ferrari.
Philippe Bianchi, padre di Jules, ha spiegato al quotidiano Var-Matin per quale ragione il pilota monegasco della casa di Maranello ha deciso di rinviare il volo per prendere parte a questo evento. “Abbiamo organizzato sette edizioni di questa gara fino al 2009. L’idea di riprendere è nata da una discussione proprio con Charles. Voleva che l’evento riprendesse vita per onorare la memoria di Jules e per aiutare l’associazione JB17. Così è riuscito a incastrare questa domenica nella sua agenda sovraccarica. Ha persino posticipato la sua partenza per Singapore per essere presente“.
Il campione della Rossa aveva rivelato l’intenzione di esserci con un messaggio nel corso dell’estate sui social network pubblicando la locandina dell’evento e scrivendo. “Io ci sarò“. Il monegasco ha quindi mantenuto la sua promessa.