Formula 1, scoperto un grande problema sulla Ferrari: ecco che cosa è successo alla macchina nel corso dell’ultima gara.
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La Ferrari ha ottenuto un preziosissimo podio nell’ultimo GP di Baku, testimoniando una crescita importante che fa ben sperare per il futuro. Anche se la Red Bull continua ad essere imprendibile e l’Aston Martin continua nella sua cavalcata da outsider, Frédéric Vasseur può ritenersi decisamente soddisfatto del terzo posto di Baku, il giusto riconoscimento dopo il lavoro svolto e dopo la delusione del GP d’Australia.
Nella conferenza stampa post GP aveva lodato il lavoro del team, evidenziando anche dei miglioramenti importanti che sono balzati all’occhio di tutti: la Ferrari sta aumentando i giri del motore in tutti i sensi, dimostrando di poter essere una delle protagoniste di questo mondiale. Come riporta ‘Formu1a.uno’, si è scoperto che la vettura, in gara, era molto più alta rispetto alle qualifiche; il peso sostenuto degli oltre 100 kg di benzina rallentavano la macchina, riscontrando delle evidenti difficoltà come un minor carico aerodinamico che avevano delle ripercussioni sugli pneumatici.
Si è lavorato in queste senso per migliorare le prestazioni della macchina, come confermato anche dallo stesso Vasseur in tempi non sospetti: “Da Miami porteremo aggiornamenti. Penso che siamo migliorati, anche se la Red Bull continua ad essere al top. Il gap è ancora notevole, loro hanno sicuramente trovato qualcosa che noi non ancora non conosciamo e dunque non abbiamo.”
“Penso che la Ferrari a Baku sia stata fortunata: l’usura degli pneumatici è stata inferiore rispetto a quando avevamo preventivato. Le temperature di fine gara hanno giocato un ruolo fondamentale in questo senso, così non si sono surriscaldate troppo” ha detto Alonso, che lancia la sfida alla rossa nel tentativo di superarla in classifica e sul podio e provare a continuare a stupire.