Mateo Retegui, chi è il giovane attaccante del momento della nazionale: scopriamolo insieme.
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Il nuovo bomber della Nazionale sta già facendo parlare di sé dopo il gol segnato all’Inghilterra. L’italo-argentino, classe 1999, è cresciuto nel settore giovanile del Boca Juniors, in cui ha debuttato nella Primera Division nel 2018. Mateo Retegui, neo attaccante dell’Italia di Mancini, oggi è il bomber del Tigre ma potrebbe rimanerci poco grazie alla visibilità acquisita ultimamente: l’esordio da titolare, il gol, la possibilità di svoltare vita e carriera sono ormai ad un passo.
A 23 anni potrebbe essere arrivato il momento di sbarcare in Europa per diventare uno dei grandi bomber della Serie A: difatti, l’Inter lo segue da tempo e vorrebbe farne il Lautaro del futuro, magari già dalla prossima stagione. Non sarà semplice, visto che il prezzo aumenterà così come le pretendenti.
Paragonato in Argentina a Luca Toni, è un centravanti di potenza, dunque d’area di rigore, un profilo che esalta Mancini visto che in Italia sembrano mancare caratteristiche di questo tipo. Lo stesso Mancini lo ha definito come il ‘primo Batistuta’, anche se le sue qualità sembrano propendere per un giocatore – ovviamente – diverso. 186 centimetri per 81 chili, era stato notato anche dalla società di Francesco Totti nel 2020; queste furono le sue parole: “Sto trattando un talento incredibile dall’Argentina, una mezza punta-attaccante davvero forte. È devastante.” Vedremo se l’occhio di Francesco ci avrà visto davvero giusto…