Supercoppa+italiana%2C+annunciato+il+nuovo+format%3A+tutto+stravolto
portnewseu
/2023/03/15/supercoppa-italiana-stravolgimento-lega-annunciato-nuovo-format/amp/
CALCIO

Supercoppa italiana, annunciato il nuovo format: tutto stravolto

Supercoppa italiana, stravolgimento clamoroso deciso dalla Lega: annunciato il nuovo format, tifosi decisamente divisi. 

Supercoppa Italiana nuovo format

PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM

Ancora un cambiamento che fa discutere nel mondo del calcio. Dopo l’intromissione della Conference League e del mondiale per club allargato a 32 squadre, ora il calcio italiano si sta adeguando agli stravolgimenti che l’era moderna sta pretendendo sempre di più: la Lega ha infatti deciso di cambiare il format della Supercoppa Italiana, allargando la competizione a 4 squadre totali, dunque istituendo una final four senza precedenti.

Supercoppa italiana, annunciato il nuovo format

Milan festa scudetto 2022 (screen Instagram)

A partire dal 2024 parteciperanno la vincitrice dello scudetto, la seconda classificata in campionato, la vincitrice della Coppa Italia e l’altra finalista. Qualora la stessa (o le stesse) squadre dovessero ottenere alcuni di questi requisiti, prenderanno posto le squadre che si saranno classificate meglio in campionato, dunque dalla terza in poi. Si giocherà in Arabia Saudita nel 2024, 2025, 2028 e 2029, mentre resta da decidere la sede per il 2026 e il 2027.

Potrebbe interessarti anche>>>> Carolina Stramare da infarto, VIDEO bollente: lato A e fondoschiena, tutto è scoperto – FOTO

Queste le parole dell’a.d. della Lega Luigi De Siervo: “Abbiamo deciso di cambiare e di accettare l’offerta dell’Arabia, faremo anche un’amichevole in nome della crescita e dello sviluppo del calcio arabo. Li si giocheranno le prime due edizioni, poi decideremo dove andare per altri due anni e nel 2028 e nel 2029 torneremo in Arabia. La scelta della final four non è definitiva, stiamo valutando questa opzione per capire se è l’ideale per il futuro; nulla ci vieta di fare dei passi indietro in base agli impegni dei club”.

Stefano