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Formula 1

Formula 1, addio pesantissimo in casa Ferrari: rivoluzione Vasseur, tifosi allibiti

Frederic Vasseur fa pulizia all’interno del muretto, altro addio clamoroso in Ferrari passato per le mani del francese, aria tesissima nei box

Frederic Vasseur (foto instagram)

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L’aria si fa elettrica in vista del prossimo mondiale, non solo tra le fila dei tifosi di Ferrari ma a quanto pare anche all’interno dei box. Con l’arrivo di Frederic Vasseur sembra proprio che assisteremo ad una rivoluzione interna per la quale parecchie teste sono destinate a saltare. Dopo l’allontanamento i Reuda, ex capo delle strategie di Ferrari, questa volta è un nome ancor più datato a fare le valigie, una vera epurazione quella messa in atto dal francese per il quale non esistono favoriti, ecco chi è l’ultima “vittima“.

Frederic Vasseur fa fuori anche Gino Rosato, era in Ferrari da oltre 30 anni!

Vasseur (foto instagram)

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A riportare la notizia è stato il Corriere della Sera, riferendo che anche Gino Rosato è stato messo ai lati dal team principal di Ferrari. Una figura quasi misteriosa quella di Rosato che tuttavia figurava nell’organigramma dal 1991, un personaggio conosciuto da tutti nel paddock ma che a quanto pare non era indispensabile per Vasseur, così come in effetti sembra non esserlo nessuno.

Dopo Reuda è arrivata quindi l‘ennesima bocciatura a dimostrazione che ogni ramo secco verrà reciso dal francese, nessuno sconto e nessuna eccezione. Ma è proprio questo quello che serviva alla scuderia di Maranello? Forse si, forse no, difficile dirlo ma quel che è chiaro è che non manca ormai molto prima di girare le carte.

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Il prossimo weekend sarà già decisivo per capire meglio il mondiale 2023, le aspettative dei tifosi sono comunque ottime, anche se diverse situazioni vanno riviste e probabilmente servirà più di qualche gara per aggiustare il tiro. La base di partenza è comunque ottima e la Mercedes sembra essere messa alle spalle, bisognerà quindi solo guardare avanti, dove però probabilmente sarà inevitabile scorgere la figura dell’olandese delle Red Bull a guidare la battaglia.

Mariano Orlacchio