Dimissioni dell’ultim’ora: era appena arrivato! Salta l’ennesima panchina. Ecco che cosa è successo: la ricostruzione.
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In nemmeno un mese, arrivano le dimissioni del tecnico scelto per sostituire l’esonerato Castori. E’ caos al Perugia a poche ore dalla sconfitta casalinga per 1-2 contro il Sudtirol, la quarta sconfitta consecutiva dopo quelle contro Ternana, Pisa e Como. A pagare è il discusso Stefano Baldini, che in pochissimo tempo riprende le valigie – nemmeno disfatte – e torna a casa, un’altra volta, dopo aver abbandonato il Palermo in estate.
Laconiche le sue parole – riprese da ‘La Gazzetta dello Sport’ – nel momento di maggior sconforto di questa esperienza: “Non siamo una famiglia. Ci sono troppi egoismi. Non posso prendere in giro la gente. Non sono più in grado di aiutare il Perugia”. Parole chiarissime di un tecnico che negli ultimi mesi aveva fatto davvero molto discutere.
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“Ero convinto di essere la persona giusta per il Perugia – ha detto in conferenza – invece mi sono reso contro che non è così e tolgo il disturbo. Non voglio prendere in giro i tifosi perugini e colgo l’occasione per ringraziarli calorosamente per l’ospitalità e l’affetto che mi hanno dimostrato. Per una questione di rispetto nei confronti del Presidente e del Direttore preferisco lasciare; non sono la persona adatta in questo momento nonostante tutta la fiducia dimostratami.”
”Mi sarei dimesso anche se il Perugia avesse vinto, la mia decisione era già stata presa dopo il Como. Questa squadra ha buoni giocatori ma le dinamiche che si sono innescate non fanno per me, non mi piacciono e preferisco lasciare” ha concluso.
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Secondo ‘TMW’, non è da escludere che possa tornare Fabrizio Castori, il tecnico di inizio stagione esonerato proprio per fargli posto. Il piano B sarebbe Francesco Modesto.