La Salernitana affronterà il Sassuolo nella prima di dieci finali per la salvezza e ritroverà un elemento fondamentale per il rush finale
Sembra il miglior momento per affrontare l’Inter chiaramente in crisi di gioco mentre la Salernitana era reduce da due pari con il Milan capolista (tre settimane fa come oggi) e Bologna. Quella di venerdì sera doveva essere un’altra partita ma è finita 5-0 per i nerazzuri.
I granata sia contro gli emiliani sia contro l’Inter hanno fanno a meno di Federico Bonazzoli. Il tecnico Nicola, in concerto con lo staff, non l’ha voluto rischiare. Ora è pronto a tornare e a dare il suo contributo a partire già dalla sfida contro il Sassuolo.
A gennaio poteva lasciare e c’era stato anche il caso dell’esclusione contro lo Spezia. Tutto passato e testa solo all’obiettivo. “Il mister ha voluto tenere alto il morale, come sempre”, ha detto in un’intervista rilasciata a Il Mattino, spiegando che l’allenatore vuole che tutti diano sempre il massimo contro qualsiasi avversario.
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Salerno gli ha dato tanto, ha affermato, e vuole ricambiare ancora di più degli 8 gol fatti finora tra coppa e campionato. Cerca di perfezionarsi e riguarda le partite anche più di una volta per capire dove ha sbagliato.
I gol potevano essere anche di più se avesse cercato meno raffinatezza e più concretezza ma così non sarebbe neanche nato il gol in rovesciata contro il Milan. Bonazzoli-Djuric è la coppia d’attacco granata e ha spiegato che nelle ultime giornate hanno trovato feeling perché è a lui che bisogna adattarsi e all’inizio le misure non erano state prese bene.
Ringrazia Sabatini per le belle parole a sue favore qualche settimana fa dicendo che ciò è indice di fiducia della società nei suoi confronti. E poi un sogno, quel sogno, che hanno tutti i calciatori: la maglia azzurra della Nazionale.
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Spera un giorno di raggiungere l’obiettivo ma a differenza del passato ha detto di vivere questo mestiere in modo differenze e con meno pressioni, cercando di raggiungere l’obiettivo un passo alla volta.