In vista della sfida contro la Lazio, ci sono pessime notizie per l’allenatore del Venezia, Paolo Zanetti: cosa è accaduto poco fa.
Si tratta sicuramente di una stagione difficile per Paolo Zanetti, l’allenatore del Venezia che per il primo anno si trova sulla panchina di una squadra di Serie A. Dopo aver raggiunto due volte i playoff in Lega Pro con il Sudtirol, il mister – che in carriera ha giocato tanto tra Serie A e B, con le maglie di Vicenza, Empoli, Ascoli, Torino, Atalanta e Grosseto, prima di chiudere la carriera con Sorrento e Reggiana – si è trovato ad allenare in Serie B proprio l’Ascoli, con cui aveva giocato.
L’ex centrocampista nelle Marche non aveva ben figurato e a stagione in corso era stato sollevato dall’incarico. Nell’estate 2020, era arrivata così la panchina del Venezia, che attraverso una cavalcata trionfale aveva riportato in Serie A. I lagunari mancavano dal massimo campionato dal 2002, ovvero da 19 stagioni, e come noto in questi quasi quattro lustri avevano attraversato diverse vicissitudini societarie.
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L’allenatore del ritorno nella massima serie è stato dunque Paolo Zanetti. Il quale, visti anche i mezzi a disposizione, finora non ha nemmeno sfigurato nel massimo campionato. La squadra è terzultima, la situazione è difficile, ma le possibilità di salvarsi ci sono, eccome. Molti sono i complimenti per il gioco del Venezia, che ad esempio ha rischiato di stoppare l’Inter, contro cui ha perso nei minuti di recupero, ha pareggiato con la Juve e ha vinto contro la Roma.
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Nell’ultima giornata, i lagunari hanno perso per ben quattro reti a uno in casa contro il Sassuolo, una partita “compromessa” da ben cinque rigori assegnati da Pairetto con l’ausilio del Var. Tre sono stati concessi al Sassuolo e tutti e tre realizzati. Due li ha tirati il Venezia, che ha sbagliato con Aramu. L’arbitraggio non è piaciuto a Zanetti, che è stato espulso, dopo aver “contestato platealmente una decisione arbitrale”. Adesso, per lui, salta la partita contro la Lazio.