Ciclismo | Giro d’Italia 2020, Diego Ulissi spiazza tutti

Diego Ulissi era uno dei favoriti per l’arrivo in leggera salita ad Agrigento nella seconda tappa del Giro d’Italia 2020 e ha ripagato la fiducia

Giro d’Italia, Diego Ulissi primo ad Agrigento (Getty Images)

Diego Ulissi domenica scorsa ai Mondiali di Imola era la seconda carta da giocare in casa Italia dopo Nibali ma nessuno l’ha visto. A distanza di una settimana il toscano però ha colto la sua rivincita al Giro d’Italia, vincendo con autorevolezza la seconda tappa.

Il traguardo in leggera salita ad Agrigento lo chiamava e molti lo indicavamo come favorito. Ma spesso Ulissi ha pagato il peso del pronostico con controprestazioni. Non così oggi, quando è stato perfetto nello scatto dietro a Conti che gli ha aperto la strada e nello sprint vincente per battere Peter Sagan.

Segnali confortanti anche da Vincenzo Nibali che pur senza fare nulla di esaltante è arrivato ottavo, segno che nel finale è stato sveglio. Appena alle sue spalle, undicesimo e dodicesimo, Thomas e Fuglsang (che ha perso per indisposizione anche Vlasov). Con i primi pure la maglia rosa, Filippo Ganna, che domani però dovrà arrendersi all’arrivo in quota sulle pendici dell’Etna. Salita finale da 19 km, gli ultimi 3000 metri sono al 9% di media.

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Liegi-Bastogne-Liegi, finale thrilling: Roglic beffa Alaphilippe, poi retrocesso

La volata tra Roglic e Alaphilippe a Liegi (Getty Images)

Finale con giallo alla Liegi-Bastogne-Liegi con due protagonisti assoluti. Primoz Roglic che vince la sua prima Classica in carriera. E il campione del mondo Julian Alaphilippe che negli ultimi 100 metri fa tutto per perderla.

Il francese era messo perfettamente nella volata a cinque per decidere la corsa, ma prima ha deviato ostacolando Hirschi e poi ha alzato le braccia prestissimo, battuto dal colpo di reni di Roglic. Forse meglio che sia stato retrocesso al quinto posto, brucia meno.