Frosinone – Roma | Buon test per i giallorossi. Tanti esperimenti

Da poco finito il test match tra i padroni di casa, il Frosinone e la Roma. Allo stadio Benito Stirpe di Frosinone i giallorossi vincono e convincono. Ciociari in ritardo di condizione, meglio nel secondo tempo.

Roma - Frosinone amichevole
(Photo by FRIEDEMANN VOGEL/POOL/AFP via Getty Images)

Buona la prestazione dei giallorossi che, con tanti giovani, si sono imposti per 4-1 nel su un Frosinone in difficoltà. I ragazzi del mister Nesta, reduci dagli sforzi dei play off persi in finale, sono apparsi lontani da una condizione accettabile e il divario tecnico tra le due squadre è apparso ancora più evidente.

Una Roma schierata con l’ormai consueto modulo 3-4-2-1 con tanti giovani, con gli esperimenti Cristante centrale difensivo e  Mkhitaryan punta centrale (per non menzionare l’assenza di Niccolò Zaniolo, l’ultima grave perdita per mister Fonseca) ha superato agevolmente il Frosinone 4-0 nel primo tempo. I marcatori sono: Karlsdorp, Under, Mkhitaryan e Pellegrini. Note di merito per il giovane Calafiori e per Mkhitaryan come vice Dzeko .

Il secondo tempo si apre senza cambi per la Roma. Mister Fonseca decide di tornare in campo con gli undici iniziali ad eccezione dell’avvicendamento tra i pali. Fuori Pau Lopez dentro Mirante, riaggregato da cinque giorni al gruppo dopo l’ultimo test negativo.

Nesta decide di dare riposo anticipato a tanti dei giocatori titolari. Escono AriaudoSalvi, Ciano ed Ardemagni entrano Krajnc, Szyminsk, Zampano, Trotta e Dionisi. proprio quest’ultimo  accorcia le distanze  all 55esimo con un colpo di testa  che porta il risultato sull’1-4.

Il ritmo del secondo tempo è più compassato e le squadre riescono con facilità a mantenere il possesso di palla a centrocampo senza però essere pericolose. Ci prova Under con una conclusione a giro dal limite dell’area che trova però la risposta puntuale dell’estremo difensore ciociaro.

Iniziano i cambi anche per la Roma. Entra Juan Jesus e esce Ibanez, uscito dal campo zoppicante, Villar prende il posto di Diawara e Santon quello di Karlsdorp. Diego Perotti prende posto e fascia da Pellegrini. Squadre rivoluzionate e lo spettacolo ne risente, ci vuole l’inserimento di energie fresche e giovani dei subentranti Antonucci e Bouah che sulla fascia destra cercano di essere propositivi.

I ragazzi hanno il merito di innalzare il pressing grazie all’altro giovane esterno della primavera giallorossa Seck, senza pero portare pericoli alla retroguardia del Frosinone. La partita finisce 4-1 per la Roma che sembra essere sulla strada giusta per arrivare pronta all’inizio della nuova stagione.