A.s. Roma | E’ ufficiale. Inizia l’era Friedkin

Si aspettava solo la chiusura delle borse. Ora è ufficiale, la Roma cambia proprietà. In un comunicato congiunto, Friedkin e Pallotta, hanno ufficializzato la notizia.

la Roma passa da Pallotta a Friedkin
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Il 17 agosto 2020 è una data che ricorderemo per l’ufficialità del passaggio di proprietà della A.s. Roma. Il club capitolino passa dalle mani dell’americano James Pallotta a quelle del connazionale Dan Friedkin. Il passaggio di proprietà ha una storia lunga, complicata dalla crisi economica generata dalla pandemia, che oggi raggiunge il suo giusto compimento.

Giusto per tutti. Per il venditore, James Pallotta, ormai da tempo deciso a cedere il club. Giusto per Dan Friedkin perchè nella lunga trattativa ha sempre dimostrato di credere nelle potenzialità della società, e giusto per i tifosi della Roma che non sopportavano più la gestione a distanza che il presidente uscente aveva adottato negli ultimi due anni.

“Il Friedkin Group ha annunciato l’acquisizione, attraverso la Romulus and Remus Investments LLC, di circa l’86,6% del capitale sociale del Club e, inoltre, lancerà un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria sulle rimanenti azioni ordinarie rappresentative di circa il 13,4% del capitale sociale.”

Questo è il riassunto del comunicato economico dettagliato trovato sul sito ufficiale della A.s. Roma, dal quale si capiscono le modalità del passaggio di consegne e prelude alle dimissioni dal consiglio di amministrazione del Club da parte di James Pallotta, Charlotte Beers, Richard D’Amore, Gregory Martin, Paul Edgerly, Cameron Neely e Barry Sternlicht. Quindi sono stati nominati, mediante cooptazione, i seguenti nuovi amministratori: Dan Friedkin (Presidente), Ryan Friedkin, Marc Watts, Eric Williamson and Ana Dunkel.

La nuova proprietà, attraverso un comunicato stampa di Dan Friedkin, a voluto esprimere tutta la gioia di aver acquisito il club e di essere entrati nella ‘Famiglia della Roma’ e che riconosce alla società giallorossa un identità con la città di Roma, cosa di cui sentono la responsabilità.

Come già anticipato, la politica del magnate Texano non prevede rivoluzioni ma graduali cambiamenti, volendo attuare una gestione che tenga conto del quinquennio prossimo per avere piena luce. In quest’ottica va letta la conferma dell’attuale CEO della Roma, ovvero Guido Fienga, che avrà le stesse responsabilità attuali.

Non manca il saluto di Pallotta alla Roma ed ai suoi tifosi. Jim coglie l’occasione per augurare a tutti, alla nuova proprietà ed ai tifosi per il futuro con questa squadra “incredibilmente speciale”