Scopriamo chi è Elisa Casanova, centroboa puro sangue della Nazionale che per anni ha incantato il mondo della pallanuoto femminile
Genoana Doc, Elisa Casanova ha cominciato la sua carriera sportiva macinando chilometri e chilometri nella disciplina del nuoto vincendo anche per tre volte il miglio marino di Sturla. A vent’anni decide di buttar via cuffia e occhialini e di avvicinarsi alla pallanuoto senza stancarsene e staccarsene più,come ha raccontato lei stessa nell’intervista in esclusiva per sportnews.eu. Un‘età abbastanza avanzata per chi deve imparare a maneggiare il pallone per la prima volta; ma non per lei. Partendo dalla serie C, in tre anni scala tutte le classifiche e con la Ponente Ligure Albenga sbarca in serie A2.
E’ il momento di cambiare e sceglie di farlo andando a giocare con il Lerici Sport e al suo primo anno conquista la promozione nella massima serie. Quattro anni a Lerici e altrettanti al Varese Olona prima di approdare nella patria del Brunelleschi e del De Magistris: Firenze.
Appio Claudio Cieco nel 300 a.C. diceva “homo faber fortunae suae”, l’uomo è l’artefice della sua sorte. Questo motto venne ripreso dagli umanisti nel XIV secolo, di cui Firenze ne è stata la più bella espressione.
E questa storia non poteva non essere concatenata con la pagina di storia sportiva che Elisa Casanova ha aiutato a scrivere e che ha il titolo di Fiorentina Waterpolo.
Una stagione meravigliosa: arriva il triplete
Il club toscano nella stagione 2006/2007 è riuscito nella grande impresa del triplete: Scudetto, Coppa Campioni e Supercoppa.
Quando lo speaker delle partite annunciava il suo nome, il pubblico era in delirio e la salutava con un grande entusiasmo e gridando forte il suo nome certi del fatto che ‘Eli’, calottina numero 6, avrebbe dato tutto pur di arrivare alla vittoria.
Con la Nazionale Elisa ha conquistato un bellissimo oro degli europei di Eindhoven nel 2012 in cui è stata una vera protagonista. Due le partecipazioni alle Olimpiadi, Pechino e Londra, a 35 e 39 anni proprio per dimostrare che non c’è mai un’età per smettere di sognare.
Il centroboa rossoblu ha poi deciso di incantare anche la piazza di Imperia, conquistando lo Scudetto, 2 Coppe Len e una Supercoppa.
Tifosa sfegatata del Genoa Calcio, per cui ha fatto anche l’inviata per una nota emittente televisiva, ha chiamato il suo gatto Grifo e tappezzato casa con i colori rosso blu. Ha giocato ad alti livelli per anni, calpestato i palcoscenici più importanti del Mondo eppure, quando la sua squadra del cuore gioca le partite più importanti, lei è capace di uscire in bicicletta per ore pur di non stare davanti la televisione e soffrire.
Elisa Canova, una vita in piscina
Elisa Casanova continua a lavorare in ambito sportivo gestendo il settore agonistico della Nuotatori Genovesi e nel frattempo, per non farsi mancare troppo la pallanuoto, allena la squadra master over 30 femminile della società del Golfo Paradiso. Non ostante abbia deciso di allenare e non giocare ma non ci meraviglierebbe vederla ancora in acqua.
