Il ciclista di Chieti si aggiudica la 16esima tappa del Giro d’Italia 2019 (Lovere-Ponte di Legno 194 km). Grande gara di Nibali, secondo in classifica generale
Emozioni infinite nella 16esima tappa della 102esima edizione del Giro d’Italia. Nonostante le condizioni del meteo non proprio primaverili (pioggia battente e freddo), tra le montagne del Mortirolo è stata battaglia vera.
A trionfare è Giulio Ciccone, che in volata batte il ceco Jan Hirt e si aggiudica la prima vittoria di tappa al Giro.
Il grande protagonista di giornata è stato però Vincenzo Nibali. Il siciliano ha entusiasmato il pubblico grazie ai suoi sprint in salita (su cui si conferma maestro) che gli hanno permesso di chiudere al quarto posto e di recuperare minuti su Primoz Roglic.
Buona prova anche per il bergamasco Fausto Masnada per buona parte della corsa nel gruppo di testa. A circa 30 chilometri dal traguardo si è però staccato dal trio composto da Ciccone, Hirt e Caruso.
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Giro d’Italia 2019: Carapaz resta maglia rosa. Nibali e Roglic inseguono
Non cambia nulla in classifica generale. L’ecuadoriano Richard Carapaz conferma la maglia rosa.
Dietro di lui però c’è un sempre più lanciato Nibali, che ha scavalcato anche Roglic ed è pronto nei prossimi giorni a mettere la freccia.
Lo sloveno è apparso in netta difficoltà e ha perso gran parte del margine che aveva accumulato nelle precedenti tappe.
Si prosegue domani con la tappa da Commezzadura (Val di Sole) ad Anterselva (184 km).
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