L’Inter torna a vincere contro un Parma compatto, ostico e ben organizzato. La sblocca Lautaro Martinez, al suo sesto gol, su assist di Nainggolan.
L’Inter, nonostante le recenti difficoltà di risultati, non sembra una squadra in crisi. Almeno per atteggiamento ed unità d’intenti. Gli uomini di Spalletti hanno risposto al meglio, dopo le recenti critiche: il risultato, però, non è un dettaglio. Oggi è finita con una vittoria di misura, uno a zero contro un Parma compatto, ostico ed organizzato. Lautaro trova il gol e porta tre punti all’Inter. C’è ancora molto lavoro da fare per ritrovare continuità di risultati, ma i nerazzurri sembrano sulla strada giusta. Quel gol annullato a D’Ambrosio pesa, avrebbe potuto arrotondare il punteggio, ma non è il momento per le recriminazioni arbitrali. Così ritiene Spalletti che ha commentato la prestazione dei suoi ai microfoni di Sky Sport:
Che vittoria è per l’inter in questo momento?
“Una vittoria importante, così come col Bologna era stata una sconfitta difficile. Questa vittoria dà entusiasmo e forza, siamo stati attenti ad evitare la palla in verticale sulle punte. Inglese oggi era in stato di grazia Così come Gervinho, in velocità sa essere letale. Abbiamo concesso all’inizio il pallino del gioco, ma poi si sono un po’ ritirati, agendo con ordine è stato possibile metterla a nostro favore. Man mano abbiamo preso confidenza con la partita, ritrovando le nostre caratteristiche”
Ha la sensazione che questa vittoria vi sbocchi?
“Mi hanno insegnato ad essere cauto da quando sono arrivato, quindi non so. È già capitato altre volte di aver fatto buone gare e poi aver perso sicurezza, punti e risultati. Ora si va a raspare sul fondo, perché è li che siamo come atteggiamento, e vediamo di lavorare per continuare al meglio. Senza dare nulla per scontato”
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Questa squadra deve ritrovare certezze e condizione: da dove partire? A Lautaro quanto manca ancora per relazionarsi meglio in attacco con Icardi e compagni?
“Sì è vero ma io non posso dire ai giocatori che manca questo e quest’altro, il crescere di Nainggolan e degli altri diventa fondamentale. Stiamo tornando tutti sulla strada buona, un po’ alla volta. Dobbiamo capire di essere in condizione di vincere e basta, all’inter conta questo. Su Lautaro: lui vuole la palla addosso e gioca con la squadra, stasera c’era da stare in un equilibrio costante per cui ho aspettato a metterlo. La partita l’ha resa positiva col suo ingresso, non solo per il gol segnato. Insieme ai Icardi può giocare. Non l’ho messo prima per non forzare troppo la gara”
L’Inter che prospettiva ha nel futuro dal punto di vista del gioco?
“La scelta di De Vrij e di Skriniar è in quella direzione, vogliamo costruire qualcosa in chiave futura, con determinati profili e caratteristiche. C’è da stare più attenti ai dettagli per anticipare la giocata avversaria. Puntiamo molto sulle percussioni centrali con Radja, si sta ritrovando anche lui pian piano. Noi siamo propositivi per un gioco rapido e puntato sull’immediatezza. Appena recuperano tutti la condizione, possiamo fare grandi cose”.