“Ricorreremo fino al Tas se ce ne sarà bisogno per far valere le nostre ragioni“. Lo aveva detto il presidente del Boca Juniors, Daniel Angelici, all’uscita della riunione con i vertici della Conmebol il giorno dopo il rinvio di River-Boca, il 24 novembre scorso.
Ora c’è l’ufficialità: gli Xeneize giocheranno la finale ma allo stesso tempo ricorreranno al Tas per vedersi proclamato campione della Copa Libertadores, senza giocare.
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La conferma arriva ancora dal numero uno del club argentino Angelici, che in una intervista a Cadena Ser, ha ribadito la volontà di arrivare fino all’ultimo gradino della legge dello Sport. Intanto ieri la Conmebol, il governo del calcio sudamericano, ha respinto il ricorso del Boca che chiedeva la vittoria a tavolino.
Il club ricorre al Tribunale Arbitrale dello Sport, intanto sul campo c’è da giocare il ritorno della finale di Copa Libertadores 2018, domenica sera a Madrid, Stadio Santiago Bernabeu.
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