ESCLUSIVO/ Torricelli: “Fiorentina-Juventus? Per i viola gara dell’anno. Ho vissuto una favola. Devo tutto al Trap”

Torricelli
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Moreno Torricelli, ex difensore di Juventus e Fiorentina, in esclusiva a SportNews.eu parla, tra l’altro, della sfida di oggi al Franchi, della rivalità tra le due tifoserie e di Gianluca Vialli.

Oggi si gioca Fiorentina-Juventus. Che tipo gara si aspetta?

“Sicuramente la partita la faranno i bianconeri perché sono più forti ma nelle ripartenze i viola potranno creare problemi. La Fiorentina ha tanti giovani, sarà un’occasione per mettersi in evidenza”.

Il tecnico dei gigliati Pioli l’ha definita la Partita…

“Ha ragione. Per la Fiorentina è la partita dell’anno. I tifosi ti chiedono anima e corpo per vincerla, non tanto per i tre punti ma per lo sgambetto che fanno agli juventini. Queste gare ti fanno dare qualcosa in più. Firenze è un ambiente molto ostile per i bianconeri, i giocatori viola saranno molto carichi, daranno il 110%”.

Lei ne ha vissute tante da entrambe le sponde. Ricorda un aneddoto o una gara in particolare?

“Sicuramente la prima in viola contro la Juventus. Vincemmo 1 a 0 e battere la tua ex squadra ti fa godere di più. Con la maglia bianconera invece ho nella mente il clima pesante che si respirava ogni volta che andavamo a Firenze”. 

Lei nel 92′ passò dalla Caratese, Interregionale, alla Juventus, con cui vinse tutto. Fu Trapattoni a volerla. Come definisce la sua carriera?

“Una favola. Feci un mese di prova, non avrei mai immaginato di rimanere alla Juve. La mia fortuna è stata che Trapattoni credette in me. Ebbe coraggio a lanciare un ragazzo dell’Interregionale. Al Trap devo tutto”.

Con la fase a gironi quasi conclusa, è sempre più convinto che la Juventus possa vincere la Champions League?

“Sì, ha una rosa talmente competitiva che può conquistarla”.

Nei giorni scorsi Gianluca Vialli ha rivelato che sta combattendo contro un brutto male. 

“Gianluca è stato l’unico vero leader incontrato durante la mia carriera. Aveva tanta personalità. Combatterà anche in questa partita, la più importante della sua vita. E spero che la vinca”.

Quale messaggio vuole rivolgere a chi fu suo capitano nella Juventus?

“Se potessi aiutarlo facendo un ulteriore corsa come ai tempi in cui giocavamo insieme la farei volentieri. Con il pensiero un pò di forza gliela mando”.

Di Quintiliano Giampietro