Sessione di qualifiche a dir poco emozionante per il GP di Aragon, con tutti gli occhi puntati su Valentino Rossi, chiamato al ‘miracolo’. Che si possa o meno riaprire per davvero il Mondiale, qualsiasi traguardo raggiunto dal ‘Dottore’ in questo stato non faà che alimentare la sua leggenda.
E’ subito Marquez a volare in avanti, con Iannone che si muove bene e conquista la seconda posizione. Siamo però soltanto nelle prime fasi, con la Ducati che in breve fa la voce grossa, con Lorenzo che conquista la pole. Marquez non si arrende, e in breve la classifica provvisoria vede lo spagnolo avanti, con Vinales dietro e Lorenzo al terzo posto. Dura per Rossi in questa fase, decimo, con Dovizioso undicesimo. Mentre Marquez crolla nuovamente, costretto a tornare ai box, ecco Rossi che esalta i propri tifosi, conquistando addirittura la pole position. Vinales è però in gran forma e non intende calare la testa. Si piazza al secondo posto, con Lorenzo secondo e Rossi terzo. Alla bandiera a scacchi risultati eclatanti, con Rossi terzo, dietro Lorenzo e Vinales. Marquez, caduto, si ritrova quindi, con Dovizioso fermo al settimo posto.
