Italia, Tavecchio: “Conte grande uomo. Ieri serata magica”

Carlo Tavecchio, Presidente della FIGC Italia
Carlo Tavecchio, Presidente della FIGC (getty images)

NOTIZIE ITALIA – La grande vittoria contro la Spagna ha rilanciato l’Italia nei vertici del calcio europeo, merito in gran parte da attribuire al CT Antonio Conte, che ha costruito una squadra dai grandi valori morali e organizzatissima. Dell’allenatore ha parlato, ai microfoni di Radio Anch’io, il commissario federale Carlo Tavecchio, queste le sue parole: “E’ stata una serata magnifica, che corona un percorso iniziato due anni fa, con tanta voglia di recuperare dopo la brutta figura in Brasile. Conte? “Voleva dimostrare che questa Nazionale poteva entrare nel cuore degli italiani e ora la nostra squadra è emblema di unità, con un gruppo che è orgoglioso di indossare questa maglia e che ha la voglia di vincere del suo allenatore. E’ un grande tecnico, un grande uomo, di parola e di sacrificio. Quando l’ho scelto l’unico problema era l’ingaggio, ma ho fatto capire allo sponsor che lui era l’unica possibilità per arrivare qui. Purtroppo andrà via, ma è stato un investimento che sta rendendo sotto ogni aspetto”.

I valori dell‘Italia: “Abbiamo dimostrato che nel momento del bisogno emergono le nostre qualità, la nostra capacità di fare gruppo. Abbiamo dimostrato di avere il senso della patria e dell’orgoglio nazionale. Con il lavoro abbiamo creato una grande squadra”.

La Germania: “Conte studierà la tattica per fare il possibile, sperando di recuperare gli acciaccati. Ci presenteremo con il solito piglio e la solita voglia. Anche la Germania penserà molto a noi, non solo noi a loro. Avranno visto che ieri abbiamo bloccato il tiki-taka spagnolo e che eravamo forti del nostro gioco”.

Infine si parla di Giampiero Ventura, il prossimo CT: “Ho pensato subito a lui come erede di Conte, un personaggio importante, un maestro di calcio. E’ la persona giusta per traghettarci in questo momento di transizione. Con il suo lavoro sono sicuro che riusciremo a creare in pochi anni una ‘cantera’ famosa come ai tempi di Bearzot e Vicini. Stiamo recuperando economicamente su molte cose, sarà un investimento che sono certo porterà dei frutti per il nostro calcio”.