Euro 2016, Italia-Spagna: le dichiarazioni alla vigilia

Antonio Conte (getty images)
Antonio Conte (getty images)

EURO 2016, VERSO ITALIA-SPAGNA – Mancano ormai meno di 24 ore alla sfida tra l’Italia di Antonio Conte e la Spagna di Vicente Del Bosque, valida per l’accesso ai quarti di finale di questi europei. Ecco le parole dei due ct, insieme a quelle di Buffon, Fabregas e Morata.

Antonio CONTE: “Domani dobbiamo andare al di là della ragione perché l’ordinario non basterà, servirà qualcosa di straordinario. Abbiamo analizzato la sconfitta della Spagna contro la Croazia. Partita strana perché la Spagna poteva chiuderla già nel primo tempo grazie al suo grande palleggio e a grandi tagli E’ una squadra molto forte ma noi non siamo qui per fare le comparse e domani cercheremo di dimostrarlo. Ma sono convinto che i ragazzi che ho a disposizione possano fare qualcosa di straordinario”.

“Europei e Mondiali sono tornei fantastici e parteciparvi da Ct ti dà una grande responsabilità perché c’è un popolo che soffia alle tue spalle. I ragazzi stanno bene. Ho grande fiducia in loro. Questo è un gruppo di ragazzi straordinari che sono pronti a giocare un ottavo in salita ma giocandosi tutte le carte a disposizione. Nostro calcio è fatto di corsa, di intensità. Giochiamo molto in verticale facendo poco possesso palla ‘sterile’. Quindi noi dobbiamo sempre correre e la squadra sta bene da questo punto di vista. Penso che domani faremo una gara intensa”.

Gianluigi BUFFON:Morata non sa ancora quanto è forte ma ha una delle doti dei grandi calciatori: nelle grandi occasioni c’è sempre e in questo torneo lo sta confermando. Per quanto sta facendo in fase realizzativa è il pericolo numero uno. E’ un ragazzo giovane, ma ascolta e si mette in discussione”.

Vicente DEL BOSQUE: “Affrontiamo una squadra molto solida dietro ma che può essere pericolosa anche davanti.  Io credo che non ci sia una grande differenza tra le due squadre. Loro hanno uno stile di gioco molto particolare, ma anche molto efficace. Noi dovremo giocare con lo stesso livello di organizzazione ma anche con il talento necessario per superarli. David Silva si sta allenando perfettamente. Non abbiamo problemi fisici con nessuno dei 23 in rosa.  Io sono felice di rappresentare il mio paese e di allenare questo gruppo speciale di giocatori”. Il futuro in panchina? “In questo momento penso solo alla partita contro l’Italia. Nel calcio l’unico futuro che esiste è ‘la partita di domani’”.

Cesc FABREGAS: “Abbiamo un grande gruppo formato da giovani e veterani. Noi pensiamo solo a vincere domani. La finale del 2012? Di solito le finali non sono belle, sono molto equilibrate, tirate. Ma quella partita è stata incredibile, goderti una finale è il massimo che può accadere a un calciatore. Ma non ci penso nemmeno che domani sarà così, domani sarà una partita durissima, dovremo sudarci la qualificazione”.

Alvaro MORATA: “Ho sentito quello che hanno detto i miei ex compagni e mi ha fatto tanto piacere. Li ringrazierò sempre per come mi hanno aiutato. Tutti hanno messo qualcosa per farmi diventare un giocatore e per farmi stare bene a Torino. Il calcio però è così e adesso devo guardare avanti”.“Tatticamente Barzagli, Bonucci e Chiellini sono incredibili. Contro di loro è davvero difficile segnare. Ho sentito quello che hanno detto i miei ex compagni e mi ha fatto tanto piacere. Li ringrazierò sempre per come mi hanno aiutato. Tutti hanno messo qualcosa per farmi diventare un giocatore e per farmi stare bene a Torino. Il calcio però è così e adesso devo guardare avanti”.“Tatticamente Barzagli, Bonucci e Chiellini sono incredibili. Contro di loro è davvero difficile segnare”.

fonte dichiarazioni: uefa.com