GP Stati Uniti, Raikkonen attacca Bottas: “E’ inutile piangersi addosso”

Kimi Raikkonen (getty images)
Kimi Raikkonen (getty images)

NOTIZIE GP STATI UNITI – Giornata di conferenza stampa per i piloti di Formula 1 che da domani saranno impegnati per le prime prove libere del Gran Premio degli Stati Uniti sul circuito di Austin. Il pilota finlandese della Ferrari, Kimi Raikkonen, attacca il connazionale Valtteri Bottas: “Ci sono state delle discussioni per il contatto e le penalità ma questo non cambia la storia. Ci siamo scontrati e abbiamo perso punti ma va così la vita. Siamo qui per correre, inutile piangere. Ho visto Bottas che stava per chiudere ma avevo già deciso di provare, ho tentato di portarmi all’interno ma non c’era modo di evitare l’impatto. Non so, forse non se lo aspettava, non mi ha visto ma alla fine la collisione era inevitabile. Sono certo che succederanno ancora queste cose perché rientra nella normalità delle gare. Battere Vettel? Quest’anno non è andata come speravamo ma nettamente meglio dell’anno scorso. Possiamo ancora migliorare, siamo sulla strada giusta e prima o poi andrà tutto liscio e lotterò alla pari con Sebastian per tutto il weekend. Come rendere più  appassionante la Formula 1? Superare le macchine tecniche di oggi credo sarebbe la direzione giusta, ovviamente la F1 deve essere la categoria con le auto più veloci al mondo, non possiamo permetterci di avere su alcune piste le GP2 così vicine dobbiamo andare più veloci, sarebbe più divertente per noi e gli spettatori“.