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Serie B. Il riepilogo del 2013, il sogno di Sassuolo e Livorno. Che incubo per il Palermo

I fallimenti di Ascoli e Vicenza sono la parte negativa di questo anno….

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Notizie Serie B – E’ stato un anno molto travagliato per la Serie B questo appena trascorso con molte riforme, tante sorprese ma anche qualche delusione.

Sogno Sassuolo e Livorno – La stagione scorsa si conclude con un sogno di due squadre che non vedevano la Serie A da tanto tempo. Il Sassuolo, grazie ad un campionato sempre al vertice, riesce a scrivere la storia con la promozione in Serie A dopo vari tentativi mai riusciti. Il Livorno, invece, dopo anni di calvario torna nella massima serie grazie alla sua coppia gol d’attacco Paulinho – Dionisi. Insieme a loro a festeggiare è anche l’Hellas Verona dopo due anni di serie cadetta. I ragazzi di Andrea Mandorlini riescono a concretizzare ciò che hanno provato a fare subito dopo la stagione in Lega Pro, riuscendo ad ottenere la promozione diretta con una rimonta strepitosa nel finale di stagione.

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Che sfortuna per Empoli e Varese – C’è chi esulta ma anche chi si rammarica per l’ennesima occasione persa. Stiamo parlando di Empoli Varese che ogni anno arrivano ai play-off ma non riescono mai a concretizzare poi nella bagarre degli spareggi. Questa volta i varesini non sono arrivati ai play-off ma sono stati lì fino al termine della stagione, cosa che invece è successa ai toscani sconfitti nel derby di ritorno contro il Livorno, rimandando alla prossima stagione i loro sogni.

2013 nero per Ascoli e Vicenza – Il 2013 è nero per l’Ascoli ed il Vicenza. I marchigiani dopo un buon inizio di stagione pagano dei problemi all’interno della società subendo un crollo vertiginoso che lo porta alla retrocessione diretta in Lega Pro. Discorso diverso invece per il Vicenza. I veneti, nonostante una squadra non all’altezza della Serie B, hanno lottato duramente per ottenere la salvezza guadagnandosi anche il diritto di disputare i play-out con una grande rimonta, ma che poi non sono riusciti a vincere.

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Le novità – Come ogni anno la Serie B presenta grandi novità. A differenza dello scorso anno sono state allungate, non come in Serie A, le panchine dove il tecnico può portare 20 giocatori. Inoltre viene confermato l’esperimento del campionato appena trascorso, giocando anche il 26 ed il 29, con l’unica novità di far iniziare il girone di ritorno dopo la sosta.

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Incubo Palermo – La nuova stagione si apre con tre big SienaPescara Palermo ai nastri di partenza. Il campionato si apre molto male per i rosanero che non riescono a sfruttare la loro superiorità rimanendo nelle retrovie per oltre metà campionato, fin quando Maurizio Zamparini non decide di esonerare Gennaro Gattuso per chiamare Giuseppe Iachini. Da questo cambio in panchina inizia la riscossa dei siciliani. Per le altre due retrocesse è un campionato molto difficile in particolare per i toscani a causa dei grossi problemi societari.

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Sorprese CrotoneAvellino Virtus Lanciano – Come ogni anno ci sono delle sorprese in Serie B all’inizio della stagione. In questa è toccato ad AvellinoCrotone Virtus Lanciano stare in alto inaspettatamente. Gli irpini riescono grazie all’esperienza dei suoi attaccanti a stupire sin dall’inizio della stagione ottenendo dei risultati inaspettati e volando anche in testa della classifica. Un campionato simile a quello dei campani, lo ha fatto la Virtus Lanciano sempre in testa dalla prima giornata di campionato, imbattuta per le prime dieci giornate ma che ora comincia ad avere un calo fisiologico. Momento difficile che il Crotone ha attraversato ad inizio campionato con le due sconfitte consecutive. Ma i calabresi sono riusciti a reagire trovando la forza di risalire la classifica ed ora sono stabilmente tra le grandi della classifica.

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A cura di
Francesco Spagnolo

Redazione Sportiva