MILAN. La sorpresa Nocerino: “Io importante? Sono un giocatore normale”

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Una delle sorprese di questa prima parte di stagione in casa Milan e arrivato con lo scetticismo di gran parte dei tifosi che attendevano il colpo Fabregas è certamente Antonio Nocerino, il centrocampista che fino ad ora si è rivelato fondamentale per il suo contributo nello scacchiere di Allegri e che fino ad ora è riuscito a mettere a segno ben sette gol. Nocerino è stato impiegato da titolare quasi sempre vista l’assenza di altri campioni importanti e la sua presenza si è fatta sentire, anche se lui non ritiene di essere un giocatore in grado di cambiare le sorti della squadra come hanno fatto invece Ibrahimovic e Robinho, arrivati un’estate prima di lui: “Ibra e Robinho sono due giocatori che cambiano la squadra e le sorti di qualsiasi partita .Io non sono e non sarò mai al loro livello. Mi considero un giocatore normalissimo e se dall’esterno mi reputano importante mi fa piacere perché vuol dire che sto facendo bene e mi sto divertendo”.

Le caratteristiche che avevano spinto i giocatori del Milan ad acquistarlo non erano certamente il numero di reti da realizzare, ma inaspettatamente lui è il secondo miglior marcatore dopo Ibrahimovic, ma anche in questo lui mantiene un atteggiamento umile: “So anch’io che è una casualità anche perché abbiamo giocatori d’attacco importanti e che faranno di sicuro molti più gol di me. Se pensavo di essere io mister X? Questa cosa mi aveva un po’ incuriosito ma quando il Milan ha preso Aquilani ho pensato che fosse lui e che questa situazione fosse svanita. Io mi sa che forse ero mister Z”. Non poteva ovviamente mancare un suo parere sulla lotta scudetto, che coinvolge anche la Juventus, il club che lo ha lanciato al grande calcio, ma è stata proprio la sconfitta con i bianconeri a far inizare la risalita del Milan: “Venivamo da un mese molto difficile, con tantissimi infortuni e in un mese abbiamo giocato ogni tre giorni, sempre con gli stessi giocatori. E quindi nella partita contro la Juve non ci siamo espressi come volevamo. Ma devo tanto alla Juventus perché mi ha fatto crescere tantissimo. Adesso comunque faccio parte del Milan, sono contento qui e spero che alla fine potremo festeggiare noi”.

Ilaria Macchi