Josè Mourinho è un personaggio destinato a fare sempre discutere, non solo per le imprese delle sue squadre in campo, ma spesso anche per le sue dichiarazioni ed è per questo che fa sensazione che in una stagione come quella attuale in cui finora ha fatto riassaporare al Real Madrid l’emozione del primo posto in classifica e il sogno di tornare a vincere davanti al Barcellona la Liga, il suo pensiero sia già rivolto al futuro e a una nuova avventura che sogna di poter intraprendere. Il tecnico portoghese, infatti, in questi giorni si sta godendo un po’ di riposo con la sua famiglia e pur essendo molto soddisfatto dell’esperienza alla guida della squadra della capitale spagnola arrivando a definire il Real “la squadra più grande della storia del calcio” ha già in mente il suo prossimo obiettivo svelato alla BBC ed è un suo ritorno in Premier League dove ha avuto modo già di guidare il Chelsea: “Il mio prossimo passo è tornare lì, e se fosse possibile, per rimanerci a lungo. Trovatemi una squadra in un paio di anni”.
Le speranze dei tifosi dell’Inter, che non vedono in Ranieri il futuro tecnico dell’Inter ma che ancora sognano lo “Special one” in ricordo delle emozioni vissute con lui nell’anno del Triplete, sono quindi destinate a spegnersi visto che Mourinho non ha proprio intenzione di tornare in nerazzurri, ma anzi non disdegnerebbe di allenare il Manchester United nel caso in cui Ferguson decidesse di abbandonare l’incarico, un’idea che aveva già avuto qualche anno fa: “Avrei preso in considerazione la possibilità di andare allo United – aveva detto Mourinho già nel 2009, quando era ancora all’Inter – ma loro devono decidere di volermi come successore di Alex Ferguson”. Al momento sir Alex è ancora stabilmente in panchina nonostante l’eliminazione ai gironi di Champions, ma se dovesse fallire l’obiettivo in campionato e magari proprio in favore dei “cugini” del City non è detto che i piani non possano cambiare.
Ilaria Macchi
