Uno dei giocatori del Milan che finora ha deluso maggiormente è stato Alexandre Pato, che soprattutto a causa di nuovi infortuni on ha potuto essere impiegato sempre con grande continuità da Allegri, anche se spesso il tecnico toscano, nonostante la grande media gol del numero sette, finisce per preferirgli il connazionale Robinho in grado di sacrificarsi maggiormente per la squadra, anche se fino ad ora in pochi ci si aspettavano dichiarazioni dure dell’attaccante nei confronti del suo allenatore. Alexandre, infatti, che in questi giorni sta trascorrendo un breve periodo di vacanza come gli altri suoi compagni, ha parlato in esclusiva al “Corriere dello sport” e tra gli argomenti toccati c’è proprio il rapporto difficile con Allegri e questo gli impedirebbe di crescere ancora di più in campo: “Vorrei avere un rapporto più diretto con lui. Credo che un allenatore dovrebbe sempre fermarsi a spiegare i difetti a un suo giocatore. E’ l’unico modo per migliorare. Io vado a Milanello tutti i giorni per questo, e quindi anche per me sarebbe più semplice se venissero indicate le mie mancanze. Certo, ho avuti altri allenatori oltre ad Allegri e se lui ha ritenuto giusto criticarmi io devo abbassare la testa e lavorare duro. Resta il fatto però che, se nota qualcosa che non va nel mio gioco, potrebbe venirmelo a dire direttamente e parlarne insieme”.
L’attuale tecnico del Milan quindi non rientra tra i preferiti di Pato, anzi se dovesse indicare quello con cui ha avuto il rapporto più bello, anche se non lo ha sempre schierato da titolare è proprio Carlo Ancelotti, che gli ha permesso di esordire in serie A a soli diciotto anni: “Allegri dice che dovrei giocare con più cattiveria? Ancelotti invece veniva direttamente da me e mi spiegava quello che dovevo fare in campo…”. Dichiarazioni certamente pesanti e che quindi potrebbero fare pensare a un possibile assalto del Paris Saint Germain nei confronti dell’attaccante rossonero visto che l’accordo con Ancelotti come nuovo allenatore dei francesi sembra essere ormai a un passo, anche se la storia d’amore che Pato sta vivendo con Barbara Berlusconi (anche se entrambi non hanno mai alimentato i gossip su di loro) sembra rendere difficile una sua cessione specialmente perchè si tratta di un campione di soli ventidue anni che può costituire il futuro della squadra. Le parole di Alexandre faranno quindi riflettere anche il presidente Berlusconi, ora concentrato unicamente sul Milan, e non è detto che questo finisca per allontanare il rinnovo di contratto con Allegri, che pur tra tante promesse non è ancora arrivato.
Ilaria Macchi
