Le Federazioni dei maggiori campionati europei cercano sempre di vigilare sul comportamento dei giocatori che scendono in campo oltre a quello che normalmente fanno gli arbitri nel corso delle gare ed è per questo che si cerca sempre di vigilare affinchè il rispetto tra avversari e il fair play non vengano mai meno con atteggiamenti che spesso evidenziano insulti gratuiti e molto spesso offensivi. E’ per questo che la Federcalcio inglese ha deciso di punire pesantemente l’attaccante del Liverpool Luis Suarez, colpevole di insulti razzisti nei confronti di Patrice Evra del Manchester United nel corso della gara che ha visto di fronte i due giocatori recentemente.
La sanzione è stata così particolarmente forte e prevede ben otto giornate di squalifica e 40 mila sterline di multa (circa 48 mila euro), anche se il giocatore con ogni probabilità deciderà di fare appello visto che finora ha sempre negato di avere offeso il difensore e in attesa del giudizio definitivo pena e multa rimarranno sospese. Era però stato lo stesso Evra al termine della gara ad accusare l’avversario, preferendo però non ripetere l’insulto ricevuto e che secondo lui Suarez gli avrebbe rivolto più volte, ma certamente si tratta di una punizione che sarà un monitor importante anche per gli altri calciatori della Premier League.
Ilaria Macchi
