GAZZETTA DELLO SPORT. Conte: “Voglio finire l’anno da prima in classifica”

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Natale in testa alla classifica: non è il titolo del cinepanettone del 2011, ma l’obiettivo della Juve che in questo campionato è stata quasi sempre in testa e adesso ci resterebbe male a dover chiudere l’anno alle spalle di qualcuno. La squadra di Antonio Conte è padrona del proprio destino: con sei punti si godrebbe le vacanze sicuramente al comando da sola, con quattro il rischio di dover condividere il primato sarebbe alto, con tre probabilmente sarebbe costretta a lasciare il primo posto. Il tecnico bianconero, comunque, non vuole enfatizzare troppo la leadership momentanea: «Non guardo la classifica adesso, anche se sta a testimoniare qualcosa di straordinario. È chiaro che mi piacerebbe finire l’anno vedendo che siamo andati al di là delle più rosee previsioni, ma non dobbiamo avere l’ansia della classifica. Non è importante come si parte, ma come si arriva: noi dovremo essere lassù quando sarà davvero importante».
Occasione per le riserve Il Natale della Juve non è così bello da sei anni: era il 2005, la stagione dell’ultimo scudetto vinto sul campo e cancellato dalle sentenze di Calciopoli. Adesso Conte vuole scrivere una storia nuova, ma antica nelle abitudini: «E per riuscirci dobbiamo giocare con intensità tutte le partite dal primo all’ultimo minuto. Contro il Novara mi aspetto grande concentrazione perché abbiamo tutto da perdere e dobbiamo invece guadagnare tre punti». Mancheranno tre titolari, uno per reparto, ed è la prima volta: «Ma sono sereno e tranquillo anche perché non è vero che siamo in calo fisico: a me dispiace addirittura che ci sia la lunga sosta natalizia. La partita contro il Novara è un’occasione importante per chi ha giocato di meno e comunque tutti sanno che le gerarchie sono molto mobili».
Tante soluzioni In difesa al posto di Bonucci giocherà De Ceglie con lo spostamento di Chiellini al centro: «Durante il campionato ci siamo assestati con lo schieramento che prevedeva in pratica tre centrali perché Chiellini non è un vero terzino. Però De Ceglie dà ogni tipo di garanzie.