Nel suo periodo di permanenza all’Inter Samuel Eto’o è stato un vero e proprio trascinatore per i nerazzurri anche per la capacità di aiutare i compagni in fase difensiva, ma nonostante la sua partenza in Russia l’attaccante non ha perso il suo carattere ribelle manifestato il mese scorso nella sua scelta di non scendere in campo con la sua nazionale, il Camerun, per protesta. Questo modo di agire per Eto’o era stato proprio una sorta di “sciopero” visto che era il suo modo di lamentarsi per non avere ricevuto il premio pattuito per un’amichevole disputata contro l’Algeria, una scelta certamente piuttosto singolare visto che l’attaccante non ha problemi di soldi grazie al lauto stipendio che riceve dall’Anzhi.
Il Camerun non ha però preso bene questo comportamento di quello che è il suo giocatore più rappresentativo e ha così deciso di punirlo sospendendolo per almeno quindici partite, anche se questo provvedimento potrebbe finire per ritorcersi contro il Camerun perchè in questo modo non avrebbe la possibilità di disputare le qualificazioni per il Mondiale del 2014 mettendo quindi a rischio la presenza della nazionale africana in questa importante manifestazione.
Ilaria Macchi
