DELIO ROSSI: “La classifica non è bella e dobbiamo adeguarci”

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Delio Rossi ha parlato in conferenza stampa, alla vigilia della sfida con l’Atalanta:

«La classifica non è bella e dobbiamo adeguarci: se prima andavamo a mangiare da Maxim’s ora bisogna andare in una trattoria se no sei fuori dalla realtà. Quindi se essere provinciali significa mettere il cuore oltre l’ostacolo, correre su ogni pallone, essere combattivi, ben venga. Anche le grandi squadre sanno essere provinciali. La vittoria sulla Roma ci aveva cambiato la classifica, il ko con l’Inter ce l’ha mutata di nuovo. Se in queste ultime quattro gare abbiamo fatto 4 punti significa che quelli abbiamo meritato. Per fortuna non siamo all’ultima giornata, la stagione è ancora lunga dunque dipende tutto da noi. In questo primo mese di lavoro il problema maggiore è stata la mancanza di continuità a livello di risultati e prestazioni. Ma non mi preoccupa, ce la faremo, il lavoro che stiamo facendo alla lunga pagherà. Io però sono abituato a pensare ad una gara per volta, oltretutto l’Atalanta è un avversario ostico, conosco bene quell’ambiente, la forza sta nella coesione tra società, squadra e città, nel senso di appartenenza, e questo i tifosi lo avvertono. Se a noi questo manca? Dico solo che i giocatori più forti devono dare di più perchè da loro è giusto attendersi di più. Io non decido in base a scale gerarchiche, il posto se lo devono guadagnare tutti anche se è ovvio che chi fa la differenza è fondamentale. Chi ti fa vincere non sono gli schemi ma i grandi giocatori. Jovetic lo è».